MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] 1784, p. 146; N. Antonio, Bibliotheca Hispana vetus, II, Madrid 1788, p. 255; J. Villanueva, Viage literario á las iglesias de España, VI, Valencia 1821, pp. 80 s., 107 s.; VII, ibid. 1821, pp. 90-94; F. Torres Amat, Memorias para ayudar a formar un ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] 2000), pp. 545-66.
X. Aquilué, Emporion y el urbanismo griego en la península Ibérica, in Valencia y las primeras ciudades romanas de Hispania, Valencia 2002, pp. 93-102.
Periodo tardoantico e medievale
di José M. Nolla
La storiografia tradizionale ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] piccoli ritratti dei loro figli, oggi conservati nel Museo Campano di Capua.
Oltre alle versioni del Museo de bellas artes di Valencia, al L. si devono anche altri due dipinti a pendant conservati a Capodimonte che ritraggono in un ovale e a mezzo ...
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VIANELLO, Girolamo
Giuseppe Gullino
– Nacque probabilmente nel settimo decennio del XV secolo a Chioggia, donde la famiglia era originaria, o forse a Venezia, dove tra Quattro e Cinquecento un Michele [...] e in particolare della zona di Orano.
La conquista dei porti algerini prospicienti il litorale spagnolo a sud di Valencia rientrava infatti da tempo nei progetti del futuro cardinale, che nel settembre del 1505 organizzò una spedizione, cui partecipò ...
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GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] di Beffi, definitosi su di un tipo di pittura di matrice fiorentino- iberica "nel genere dello Starnina […] di ritorno da Valencia" (Bologna, 1987). Entrambi questi modi erano diffusi già in area campana; ma, giunti successivamente in una terra di ...
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Painlevé, Jean
Andrea Di Mario
Documentarista francese, nato a Parigi il 20 novembre 1902 e morto ivi il 2 luglio 1989. Tra i primi autori a mostrare la vita dell'infinitamente piccolo, in particolare [...] mondo di Painlevé, in "Sequenze. Quaderni di cinema", 1951, 13-14, nr. monografico: Il cinema educativo, a cura di M. Verdone, pp. 42-46.
Jean Painlevé, a cura di E. Majorga, Valencia 1990.
F. Grafe, Ein Wilderer: Jean Painlevé 1902-1989, Basel 1997. ...
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. Nome arabo (ar. ḥalfā'), adottato nell'uso europeo, della Stipa tenacissima L. (Macrochloa tenacissima Kunth), pianta della famiglia delle Graminacee. Vien chiamata anche sparto (dallo spagnuolo esparto), [...] e quindi in Tunisia e Tripolitania. Questa pianta si trova anche in Spagna, nella Castiglia e nelle provincie di Murcia e Valencia. Lo sparto stipa è diffuso in tutta la zona marittima e nella predesertica della nostra Tripolitania sino ai confini ...
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Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] oon i Mozarabi, invase il territorio dei Mori, e, di vittoria in vittoria, dimostrando un'audacia senza pari, si spinse, oltre Valencia, oltre Murcia e Granada, fino al mare (1125-26). Una siffatta impresa, che non aveva precedenti nella storia della ...
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Storia (p. 416). - L'avvento della repubblica spagnola (14 aprile 1931) aveva favorito, per un complesso di ragioni e di circostanze più contingenti che storiche, il coronamento delle aspirazioni regionalistiche. [...] (gialla con tre strisce rosse). Ai primi del 1938 Barcellona divenne sede del governo di Madrid che vi si trasferì da Valencia; nel mese di luglio l'esercito catalano, o dell'est, guidato dal generale Vicente Rojo, si lanciò nella grande battaglia ...
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SACRAMENTALI
Enrico Rosa
. Si chiamano così, per una analogia con i sacramenti, alcune cose o azioni dalla Chiesa istituite e consacrate a fine di produrre certi effetti specialmente spirituali, come [...] o indiretta disposizione. E non ne accerta il numero, come neppure il Bellarmino (De sacram. in genere, II, 29), né il Valencia, né altri, fino al sec. XVII; si può dire anche secondo alcuni teologi, che tutte le cose benedette, o piuttosto le ...
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euroderby
s. m. inv. Nel gioco del calcio, incontro tra due squadre della stessa città, o della stessa nazione, che partecipano a una competizione europea. ◆ [tit.] Dopo il sorteggio / Evitato l’euroderby ma [Carlo] Ancelotti lo sogna per...
eurofinale
s. f. Nel linguaggio sportivo, finale di una competizione di livello europeo. ◆ Al solstizio d’estate, comincia l’avventura di Hector Raul Cuper all’Inter. […] Il nono tecnico dell’era Moratti, reduce da tre eurofinali consecutive...