PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] cortina di terra: opera condotta con straordinaria velocità ed enorme partecipazione civica. Nel 1553 fu inviato in Valdichiana, dove si occupò di fortificare le terre di Lucignano, Monticchiello, Chiusi, Casole, Monte Rotondo e in particolare ...
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COMODI (Commodi), Andrea (Giovan Andrea)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Riccardo, nacque a Firenze nel 1560.
Coetaneo dell'Empoli, del Boscoli, del Pagani, del Cigoli, del Passignano, cioè della [...] XV (1964), 173, p. 56; U. Procacci, La casa Buonarroti a Firenze, Milano 1967, p. 202; L.Bellosi, in Arte in Valdichiana... (catal), Cortona 1970, scheda n. 83, pp. 54 s.; W. Prinz, Die Sammlung. der Selbstbilditisse in den Uffizien, I, Berlin 1971 ...
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Nardi, Iacopo
Alessandro Montevecchi
Nacque a Firenze il 20 luglio 1476 da Salvestro e Lucrezia di Bardo, in una famiglia appartenente al «popolo grasso». Ebbe una formazione umanistica e forse fu discepolo [...] la lunga carriera di Giacomini nelle magistrature cittadine e nella milizia, sempre al servizio della Repubblica, in Valdichiana, Casentino, soprattutto contro Pisa. Durante la lunga lotta di Firenze per riprendere quella città è lui a riportare ...
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NICCOLO di Segna
Beatrice Franci
NICCOLÒ di Segna. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio del più noto Segna di Buonaventura e fratello di Francesco, anch’essi pittori.
Di lui [...] ; L. Vertova, La raccolta di Locko Park, in Antichità viva, VII (1968), 3, pp. 23-26, 53-78; L. Bellosi, in Arte in Valdichiana dal XIII al XVII secolo, a cura di L. Bellosi - G. Cantelli - M. Lenzini Moriondo (catal.), Cortona 1970, p. 9; H.W. Van ...
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Parole da dirle sopra la provvisione del danaio
Jean-Jacques Marchand
Discorso destinato a essere pronunciato da un esponente fiorentino in un Consiglio della Repubblica nel marzo 1503. Consiste in [...] fra signore e sudditi tornerà, nel giro di pochi mesi, al centro dello scritto sul Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati (→); ma, mentre in quel testo M. affronterà il problema dell’autorità e delle sanzioni nei confronti dei sudditi ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] , S. di Buonaventura and the image of the Man of Sorrows, in Gesta, 1969, vol. 8, n. 2, pp. 3-13; Arte in Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), a cura di L. Bellosi - G. Cantelli - M. Lenzini Moriondo, Cortona 1970 (in partic. L. Bellosi, pp ...
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Guicciardini, Piero
Manuela Doni
Carlo Varotti
Nacque il 9 giugno 1454 a Firenze nel quartiere di S. Spirito, unico figlio maschio di Iacopo di Piero e di Guglielmetta de’ Nerli. Incline agli studi [...] all’esemplarità del modello colonizzatore dei Romani aveva, nel 1503, fatto riferimento nel Modo di trattare i popoli della Valdichiana ribellati; a un oratore che nel corso della 'pratica' aveva ricordata la distribuzione «de' beni de' rubelli a chi ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] Pisano, nello sfruttamento di una miniera di zolfo a Libbiano, presso Volterra, nella bonifica di terreni paludosi in Valdichiana. Si ha notizia di un ritratto di Clarice eseguito dal Ghirlandaio, che nel XVIII secolo faceva parte della collezione ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] s.d. (ma 1929), pp. 51-58; M. Accascina, Oreficeria senese in Sicilia, in La Diana, V (1930), pp. 211-213; Arte in Valdichiana dal XIII al XVIII secolo (catal.), a cura di L. Bellosi - G. Cantelli - M. Lenzini Moriondo, Firenze 1970, pp. 100 s.; G ...
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cavalleria
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Una citazione dell’Arte della guerra (da qui in poi Adg) riassume il punto di vista di M. sul ruolo della c. in un esercito: «Debbesi bene avere [...] di cavalli leggeri»; come precisa Jean-Jacques Marchand, «tra novembre 1510 e marzo 1511 le milizie a cavallo [furono] istituite in Valdichiana e in Valdarno di Sopra» (cfr. J.-J. Marchand, in SPM, p. 523). Il testo dell’Ordinanza de’ cavalli è una ...
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impigro
agg. [dal lat. impĭger -gra, -grum, comp. di in-2 e piger «pigro»], letter. ant. – Non pigro, quindi solerte, attivo, operoso e sim.: con le penne de la fama impigre (Bembo); buoi di Valdichiana impigri (D’Annunzio).
val2
val2 s. f. – Apocope di valle (davanti a consonante), soprattutto frequente in toponimi, nei quali si ha a volte la grafia staccata (Val di Fiemme, Val Pusteria), a volte la grafia unita (Valtellina, Valdarno), a volte infine coesistono...