DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] sui Traditores (1902), che segna l'esordio del D., lo studio sull'origine e sullo sviluppo degli umiliati, dei valdesi, dei frati gaudenti, dei gioachimiti e della setta Spiritus Libertatis, per terminare con un saggio su Arnaldo da Brescia (1921 ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] ammettere come maestro di casa di Pio V, un papa che ancora cardinale aveva avuto, una parte fondamentale nel massacro dei valdesi di Calabria (G. Miccoli, Concilio e repressione: due facce di una stessa medaglia, in La storia religiosa, in Storia, d ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] Giulio Savelli e il principe di Castiglione, ministro dell'imperatore. Si occupò inoltre del problema dei riformati valdesi nelle valli alpine, che era aggravato dalla presenza delle truppe francesi del maresciallo Lesdiguières, di tendenze ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] nella perorazione (sedute del 30 aprile e 6 maggio 1875) per l'acquisto di Un episodio della persecuzione dei Valdesi di Silvio Allason è in sintonia con le opinioni sostanzialmente antirealistiche espresse sull'Album della Promotrice (1861, pp. 29 ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] politici, ripresi negli ultimi anni con il sonetto del 1686 a Vittorio Amedeo II a favorevole presagio della spedizione contro i Valdesi e con l'opera I Tiranni d'Italia, rimasta inedita e ripresa più tardi dal Leti, quale "memoria di cose notabili ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] Nuova riv. stor., LIV (1970), p. 348; V. Marchetti, L'arch. dell'inquisizione senese, in Boll. d. Soc. di studi valdesi, XCIII (1972), p. 83; Enciclopedia catt., III, p. 471 (segue erroneamente il Fantuzzi e assegna gratuitamente al C. anche la sede ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] degli esuli lucchesi…, in Circolazione di uomini e d'idee tra Italia ed Europa nell'Età della Controriforma. Atti del XXXVI Convegno… 1996, a cura di S. Peyronel-Rambaldi, in Bollettino della Società di studi valdesi, 1997, n. 181, pp. 14 s., 17. ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] B., chiese si soprassedesse dall'applicazione delle nuove misure di rigore recentemente promulgate dal re Enrico II contro i Valdesi.
Si sa che il trattato di Cateau Cambrésis (aprile 1559), che doveva segnare la fine della preponderanza francese al ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...]
Fermo sostenitore del diritto dello Stato di fronte alla Chiesa, Vittorio Amedeo II aveva difeso le leggi sabaude sui valdesi contro il decreto pontificio di condanna, imposto tributi al clero, esautorato in parte l'Inquisizione, espulso da Torino l ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] , sia che si tratti di confutare le tesi gianseniste di Pierre Barral (Appelans célèbres..., s.l.1753), o di scagliarsi contro i valdesi (Histoire des Vaudois, di P. Boyer, La Haye 1753) o di difendere i gesuiti (H. M. Sauvage-J. N. Grou, Réponse au ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.