CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
*
Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] di Piemonte e Liguria; nell'ufficio sembra che dimostrasse uno zelo particolare. Ai primi dell'aprile 1466 seppe che i valdesi stavano facendo attiva propaganda a Cervere, e decise di partire senza scorta armata, con due confratelli. La sera del 21 ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] si era stabilito a Luserna.
Le tensioni tra cattolici e valdesi nelle valli del Pinerolese erano riesplose nelle guerre di fine sull'orlo della rottura e il L. accettò la richiesta valdese di interporre i propri uffici presso le autorità ducali. Nel ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni Andrea Saluzzo signore di
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo, tra il 1464 eil 1466, da Antonio e Anna Saluzzo Cardè. L'anno esatto della nascita non è noto: egli stesso vi fa riferimento [...] Milano. Al suo ritorno a Saluzzo, venne accolto benevolmente dalla marchesa, che volle affidargli un nuovo incarico: "... la inquisissione chontra de li valdesi".
In effetti il 23 giugno 1510 con un nuovo editto venne rinnovata la crociata contro i ...
Leggi Tutto
FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] da Danilo Masi, con l'adesione, tra gli altri, di Danilo Dolfi, Cesare Massai, Giuseppe Gemmi e Armando Valdesi, questi ultimi rispettivamente collega di lavoro e amico di famiglia del Fanciullacci. Quando l'organizzazione fu tradita da un ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] . Si tenne quindi a Pinerolo, con la mediazione della Francia, un congresso al quale oltre ai rappresentanti ducali e dei Valdesi parteciparono l'ambasciatore francese a Torino Servient e quelli svizzeri. Il 18 ag. 1655 si giunse alla firma di un ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] , anche per meglio combattere i pericoli di un diffondersi dell'eresia in un paese che confinava con ugonotti, calvinisti e valdesi, ebbero infine successo (Lettere inedite di santi..., p. 197). Il 12 Maggio 1564 il D. ottenne il pallio, facendo poco ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Balbano (Balvano)
Nicola De Blasi
Nacque a Balvano (Potenza) nei primi anni del sec. XVI e vestì l'abito dei frati minori cappuccini. Assai stimato per la profonda dottrina e la santità [...] s.). Nel 1553 fu ad Agrigento e a Lecce, città nella quale disperse - non senza grave pericolo di vita - un nucleo di valdesi.
Guardiano del convento di Potenza nel 1554, B. negli ultimi anni della sua vita fu in fama di santità: gli si attribuirono ...
Leggi Tutto
JANNI, Ugo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque all'Aquila, il 10 sett. 1865, da Enrico e da Carilia Strina, in una famiglia agiata e fortemente impegnata nella causa della Unità d'Italia.
Il padre era stato [...] della comunità a tutti gli effetti fino alla morte.
Lo J. morì a San Remo il 30 luglio 1938.
Nella Chiesa valdese, e più in generale nel mondo del protestantesimo italiano, lo J. fu presenza vivacissima e attenta, collaboratore instancabile de La ...
Leggi Tutto
GHISI, Federico
Sandranna Ciccariello
Nacque a Shanghai il 25 febbr. 1901 da Ernesto, allora reggente il consolato italiano in quella città, e da Pasqualina Riva, e trascorse la sua prima infanzia in [...] che lo portò alla scoperta del patrimonio musicale dei valdesi d'Italia. Tra i vari saggi etnomusicologici che , pp. 146 ss.; Contributo alla canzone popolare nelle valli valdesi del Piemonte, in Collectanea historiae musicae, IV, Firenze 1966, ...
Leggi Tutto
FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] e con alcuni protestanti italiani da lui protetti, tra cui V. Maggi. Da Venezia il F. riuscì a raggiungere, forse attraverso le valli valdesi, Lione e Parigi, donde si mosse alla volta di Londra. Ivi giunto il 1° nov. 1550, venne presto nominato (col ...
Leggi Tutto
valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.