Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] lotta contro l'eresia crebbe invece la collaborazione tra P. e Emanuele Filiberto, sollecitato a misure più repressive verso i Valdesi e sostenuto nella sua opera dai Gesuiti e dal cardinale Michele Ghislieri (futuro Pio V), inviato a Mondovì per ...
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La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] nasce nel 1984 a Torre Pellice per iniziativa di un gruppo di giovani della Val Pellice, come voce delle Valli Valdesi del Piemonte. Oltre a programmi di informazione, intrattenimento, sul culto evangelico e musicali, il palinsesto della radio ospita ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] che lo costituivano rappresentavano lo sviluppo dei principi già enunciati nel proclama dell'8 febbraio. Alla emancipazione dei Valdesi (17 febbraio) seguiva il 25 marzo quella degli ebrei.
Dopo la concessione dello statuto il ministero Borelli si ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] l'istruzione e le capacità organizzative necessarie per sopravvivere alla persecuzione cattolica; un'eccezione è costituita dai valdesi delle valli alpine. D'altro canto l'abilità della Chiesa romana consistette nell'imbrigliare le tendenze settarie ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] di G. Rochat, La spada e la croce. I cappellani italiani nelle due guerre mondiali, «Bollettino della società di studi valdesi», giugno 1995.
17 L’invito era contenuto in un decreto pubblicato dalla Congregazione concistoriale il 25 ottobre 1918, De ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] vantare una serie di successi clamorosi in politica estera: impose al duca di Savoia la cessazione delle persecuzioni contro i Valdesi; segnò la pace vittoriosa con l'Olanda, e trattati vantaggiosi con la Danimarca e la Svezia; si alleò alla Francia ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] aiuti finanziarî a Ginevra contro il duca di Savoia; dava il suo appoggio ai protestanti irlandesi, e mandava soccorsi ai Valdesi contro il duca di Savoia Carlo Emanuele II; ugonotti e presbiteriani ne ebbero aiuti morali e finanziarî. La chiesa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'A. non solo ribadisce continuamente questo concetto, ma risale a quella che, secondo lui, esattamente come secondo i catari e i valdesi (F. Tocco, L'eresia..., pp. 84, 140 s.), era stata l'origine prima della rovina della madre Chiesa: la donazione ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] dal re, sarà costretto a fare una politica religiosa di crudelissima persecuzione nei riguardi dei propri sudditi valdesi e protestanti; cercherà di svincolarsi e di ricavarsi, sfruttando la contrapposizione tra Francesi e Spagnoli, uno spazio ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] , 1998), Roberta Sodero (1997, 1998, 1999, 2000), Gennaro Talarico (1998, 1999, 2001), Chiara Stella Bux (1999), Luca Valdesi (2000, 2001, 2002), Giovanni Di Domenico (2002). Inoltre nei Giochi del Mediterraneo sono da ricordare i vincitori Michela ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.