PONS, Amilda
Liviana Gazzetta
PONS, Amilda. – Nacque il 15 febbraio 1876 a Napoli, quinta figlia di Anna Malan e del pastore valdese Giovanni, che per vent’anni, a partire dal 1875, svolse il suo ministero [...] cui ricostruiva in forma teatrale tre momenti drammatici delle cosiddette pasque piemontesi, i massacri perpetrati ai danni della comunità valdese nel 1655 dalle truppe di Vittorio Amedeo I di Savoia e da Vittorio Amedeo II dopo la revoca dell’Editto ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] di baccelliere in lettere presso la facoltà di Aix-en-Provence. Iscrittosi il 6 genn. 1903 alla facoltà medico-chirurgica dell'Istituto di studi superiori e di perfezionamento di Firenze, vi seguì i corsi ...
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STAMPACCHIA, Guido
Silvia Mazzone
– Nacque a Napoli il 26 marzo 1922 da Emanuele e da Giulia Campagnano.
Di famiglia ebraico-valdese ma essenzialmente laica, conseguì la maturità classica al liceo Gian [...] Battista Vico di Napoli. Nel 1940 fu ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa, al corso di laurea in matematica, e si iscrisse all’università superando brillantemente gli esami dei primi tre anni. ...
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VINAY, Gustavo
Ileana Pagani
– Nacque il 22 marzo 1912 a Forengo, frazione dell’allora comune di Chiabrano (Torino), nella Val Germanasca, da famiglia valdese, unico figlio di Ermanno Emanuele, insegnante, [...] alla vita e alla carriera di Vinay si trovano presso le seguenti istituzioni: Torre Pellice, Archivio storico della Tavola valdese; Roma, Archivio storico della Università di Roma La Sapienza; Istituto storico italiano per il medioevo.
C. Segre, Il ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] e geniale inventore, nel 1908 fondò a Ivrea la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere.
Adriano seguì gli studi all’Istituto tecnico, indirizzo fisico-matematico, subendo in parte l’influenza ...
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BERT, Amedeo
Luigi Santini
Nacque a Torre Pellice (Torino) il 9 febbr. 1809 da Pietro, che era pastore presidente della chiesa concistoriale di quella cittadina delle Valli valdesi, allora territorio [...] vita a una scuola per i bambini delle famiglie protestanti, ad una modesta infermeria che fu la matrice dell'ospedale valdese, al cimitero per gli acattolici della città. Le sue amicizie provenivano dal gruppo anglosassone, che già aveva rapporti col ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] a Napoli, poi, trasferitosi a Palermo, frequentò la facoltà di giurisprudenza. Iscritto alla federazione giovanile socialista dal 1918, prese parte alla mobilitazione contro la guerra e all'occupazione ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] a scrivere poesie e a dipingere. Maestra giardiniera saltuariamente e per breve tempo, creava oggetti didattici per i bambini. Frequentò il corso di perfezionamento per i licenziati delle scuole normali ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] Comba-G. Rostagno, Il prof. E. B. D.D., in La Luce, XXVIII (1935), n. 24, pp. 2 s.; V. Vinay, Facoltà valdese di teologia 1855-1955, Torre Pellice 1955, pp. 106-109; J. A. Soggin, Problemi d'una traduzione biblica in italiano,con speciale riferimento ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] all'Accademia di pittura e scultura di Torino, che frequentò dal 1820 al 1828 seguendo prima i corsi di Lorenzo Pécheux e, dal 1822, quelli di Giovanni Battista Biscarra, alternando spesso gli studi all'intensa ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...