Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] con grande foga, riesce a creare dappertutto nuclei di riformati; nel 1532 partecipa con A. Saunier e l'Olivetano al sinodo valdese di Cianforan. Lo stesso anno è a Ginevra: espulso, vi ritorna, e qui per molti anni esercita la sua attività; abile ...
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MIOLO, Gerolamo
Laura Ronchi De Michelis
– Figlio di Bartolomeo di Agostino e di Caterina (1512-82) di Antoine Bonet, nacque a Pinerolo tra il 1530 e il 1535. La famiglia era piuttosto agiata (come [...] G. e Margherita Miolo con l’accordo di Caterina Bonetti, loro madre, 26 marzo 1574); Historia breve et vera de gl’affari de i valdesi delle Valli, a cura di J. Jalla, in Bulletin de la Société d’histoire vaudoise, XVII (1899), pp. 96-110; Le livre du ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] Società ligure di storia patria, 1891, n. 24, pp. 600 s., 682 s.; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese, Roma 1958, passim; J. Quétif - J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum, Lutetiae Parisiorum 1719-21, II, pp. 208, 757; C. Eubel ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] Re Sole al campo della lega d'Augusta e chiese all'A. di collaborare alla guerra con i Francesi. Così i Valdesi poterono rientrare definitivamente nelle proprie Valli e ottenere altresì un editto, nel maggio 1694, che ne garantiva la libertà di culto ...
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VARAGLIA, Giaffredo (Goffredo)
Laura Ronchi De Michelis
– Nacque a Busca, cittadina del Cuneese, nel 1507, da Giaffredo, ufficiale dell’esercito sabaudo, e fu battezzato nella chiesa dedicata a S. Martino [...] Commentarii, a cura di H. Pantaleon, Basileae 1563, pp. 334 s.; G. Miolo, Historia breve et vera de gl’affari de i Valdesi delle Valli (1587), a cura di E. Balmas, Torino 1971, pp. 94 s.; S. Lentolo, Historia delle grandi e crudeli persecutioni fatte ...
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FORMENTO, Luigi
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 29 ag. 1815 da Giuseppe e da Elisabetta Brunetti.
Giuseppe, nato a Torino nel 1771 da Giovanni e Barbara Pezza, venne approvato architetto civile [...] del palazzo Avogadro di Quinto.
Le due realizzazioni torinesi più note sono relative a edifici di carattere religioso: il tempio valdese (1851-1854) - il primo di questa fede ad essere elevato a Torino dopo l'emancipazione concessa nel 1848 da Carlo ...
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Il francese è riconosciuto come lingua ufficiale, accanto all’italiano, nella regione amministrativa della Valle d’Aosta; come lingua di minoranza (➔ minoranze linguistiche), insieme con il provenzale [...] orali (Telmon 2001: 37-38).
Quanto alle aree del Piemonte a tutt’oggi francofone, Telmon (1994: 927) delinea per le Valli Valdesi, dove la pratica del francese è andata confinandosi all’uso familiare di un numero sempre più esiguo di famiglie (il 10 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] (1976), pp. 756-791, in partic. pp. 780 s., 785, 789; E. Balmas, Un inedito…, in Boll. della Soc. di studi valdesi, 1983, n. 153, pp. 31-56 (sul Discorso della prosperità…); G. Gonnet, Su un nuovo manoscritto della "Historia delle grandi e crudeli ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] -1945, a cura di A. Caracciolo, Roma-Bari 1992, pp. 448-452.
L'articolo diffamatorio Dov'è il signor P. Bosio pastore valdese? si legge in L'Impero del 7 giugno 1933. Altre campagne contro l'I. furono condotte sul medesimo giornale nel 1927-28, 1931 ...
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Y. M. C. A
Alberto SIBILLE
. Sotto questa sigla è universalmente nota la Young Men's Christian Association (Associazione Cristiana dei Giovani). Questa istituzione, di origine e carattere protestante, [...] segretario dell'Y. M. C. A. di Ginevra, Henri Dunant, noto in tutto il mondo come fondatore, con l'italiano valdese Giorgio Appia, della Croce Rossa Internazionale, fu anche il propugnatore di una più vasta e intima fraternità cristiana tra i varî ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...