GIRARDET, Giorgio Antonio
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 2 luglio 1829 da Anthony John, inglese, e da Clotilde Pochon, romana di nascita ma di padre svizzero, che gestiva una locanda [...] educati nella religione cattolica; mentre dopo il 1870 il G. scelse per l'educazione dei più piccoli la Chiesa evangelica valdese. Nel novembre del 1870 fu in Roma tra i fondatori della Società operaia centrale di mutuo soccorso, della quale fu ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] e passim; C. Ciccolini, E. F. e il concilio di Trento, in Studi trent. di sc. storiche, IX (1928), pp. 8 ss.; D. Jahier, I valdesi e E. F., Torino 1928; G. Galbiati, I duchi di Savoia E. F. e Carlo Emanuele I nel loro carteggio con s. Carlo Borromeo ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] brusco abbattimento parziale della chiesa; fu lo stesso C. ad adattarne le parti restanti a sede del nuovo tempio valdese cittadino, inaugurato nel 1881. Come unico architetto presente nella Commissione, si segnalano sue consulenze e lavori, per lo ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] ’avanzata protestante nel Corno d’Africa, che individuava una possibile minaccia anche nella stazione aperta dal 1870 dai valdesi italiani a Massaua, con l’appoggio della Evangeliska Fosterland Stiffelsen di Stoccolma69. Dopo il passaggio alla Sacra ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] il 1953 e il 1954, quando Gambi propose di affidare la cattedra di Storia del cristianesimo al libero docente valdese Giovanni Gonnet: accettata in un primo tempo, la proposta venne annullata dal Senato accademico per pressioni esercitate dall’ex ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] Roma 1893, pp. 293, 388, 394, 403; III, 1561-75, Roma 1899, pp. 53-55, 128; A. Agostini, Pietro Carnesecchi e il movimento valdesiano, Firenze 1899, pp. 58 s., 71, 130, 140 s., 200, 236-242, 247, 251, 275-278, 280; G. Jalla, P. G., riformato italiano ...
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Piemonte
Katia Di Tommaso
Tra le Alpi e la pianura
Il Piemonte è una regione di montagna con un nome che parla di pianura. E in questo sembra concentrarsi gran parte dell’essenza di questa regione nata, [...] a sé. Le valli, del resto, spesso hanno delle particolarità: la Val Pellice, per esempio, ha una popolazione di religione valdese, nell’alta Valsesia si parla un antico dialetto tedesco, in Val Chisone e in altre, invece, il franco-provenzale, nelle ...
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FANTACCHIOTTI, Cesare
Lia Bernini
Nacque a Firenze il 14 dic. 1844 da Odoardo, scultore, e da Paolina Galli. Non frequentò l'Accademia e la sua formazione artistica si svolse interamente sotto la guida [...] , Albano, Agostino vescovo di Canterbury e Stefano per il campanile della chiesa anglicana episcopale Holy Trinity (oggi chiesa valdese) di Firenze (1904); partecipò inoltre ai concorsi per i monumenti a Vittorio Emanuele II e a Garibaldi da erigersi ...
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MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] .; G. Miccoli, Dolcino, in Diz. biogr. degli Italiani, XL, Roma 1991, pp. 440-444; M. Benedetti, La predicazione delle donne valdesi, in Donne cristiane e sacerdozio. Dalle origini all’età contemporanea, a cura di D. Corsi, Roma 2004, pp. 149-151; Id ...
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MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] di appartenenza.
Le nuove dottrine, che si diffondevano in area subalpina anche al di fuori dei luoghi di insediamento valdese, avevano trovato consistente udienza a Cuneo, probabilmente dalla metà del secolo, e nelle vicine terre del Marchesato di ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...