COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] Milano 1936, p. 198; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1942, p. 33; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese, in Analecta Gregoriana, XCVII (1958), pp. 125 s.; A. Pascal, Fonti e docum. per la storia della campagna militare contro i ...
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MAZZONIS
Fabio Levi
– Famiglia di imprenditori tessili attivi nell’area piemontese.
Fondatore dell’impresa fu Paolo (Torino, 1817-27 apr. 1885), figlio di Giovanni Battista, sarto originario di Asti, [...] ’industria cotoniera piemontese.
Gli impianti di Pralafera e di Torre Pellice, situati in una zona fortemente influenzata dalla cultura valdese, a poca distanza l’uno dall’altro e, dal 1882, collegati a Torino tramite una efficiente linea ferroviaria ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] sua ex allieva - costituisce un elemento centrale della fisionomia complessiva del D., attivamente partecipe della vita della comunità valdese di Roma.
Frequentata la facoltà di medicina, di Roma per due anni, sergente nella Sanità militare dal ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] , unitosi con una donna che sposò civilmente nel novembre 1869 a Firenze, ebbe tre figli, i quali abbracciarono con certezza la fede valdese. Vero è che nei giorni in cui G. Garibaldi si trovava in Calabria, il G. invitava il cappellano dei Mille A ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] da G.B. Di Menna, un ex frate, anch'egli abruzzese, passato all'anglicanesimo, e si convertì alla confessione valdese. Le sue continue oscillazioni in fatto di materia teologica furono avvertite però all'interno del gruppo dei fuorusciti italiani ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] , istituì l'Accademia di canto corale, ancora oggi esistente.
Nel 1885 compose il bozzetto lirico in un atto Il valdese, rappresentato con successo il 3 dicembre dello stesso anno al teatro Carignano di Torino; l'anno seguente fece rappresentare a ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] leggi razziali, fu espulso dall'organizzazione degli universitari fascisti. Nel maggio del 1939 ricevette il battesimo presso la chiesa valdese di Firenze dal pastore Tullio Vinay e, nello stesso anno, si laureò in giurisprudenza con una tesi in ...
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MONETA da Cremona
Luciano Cinelli
MONETA da Cremona (Moneta o Simoneta Cremonensis). – Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XII secolo; si gnora il nome della sua famiglia. Nella Chronica [...] specifico i problemi legati alla dottrina della creazione dell’anima e del corpo, temi cruciali nel dibattito con i catari e i valdesi; il libro III è dedicato a Cristo, all’anticristo, alla Vergine Maria e allo Spirito Santo; nel libro IV è esposta ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] un proprio idioma e risiedono in un proprio territorio. Nella definizione di minoranza non rientrano le minoranze religiose (come i valdesi) o etnico-religiose (come gli Ebrei), né i gruppi linguistici immigrati e non dotati di un proprio habitat, né ...
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PALACKÝ, František
Karel Stloukal
Storico e politico cèco, nato il 14 giugno 1798 a Hodslavice in Moravia, morto il 26 maggio 1876 a Praga. Autodidatta, soltanto nel 1829 ottenne un impiego stabile, [...] (1869); O stycích a poměru sekty valdenské k někdejším sektám v Čechách (Sui rapporti e relazioni della setta valdese con le antiche sette boeme, 1868); e Urkundliche Beiträge zur Geschichte des Hussitenkrieges (1873).
Fondò e diresse Časopis ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
barba2
barba2 s. m. [forse da barba, traslato infantile per «uomo anziano»], invar. (ma il plur. è rarissimo). – 1. ant. e settentr. Zio: l’opere sozze Del b. e del fratel (Dante). 2. Pastore valdese, e per estens., in Piemonte, valdese, protestante...