CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] comunale fiorentina di antichità), fu membro di varie accademie tra cui la Società Colombaria e la Società storica della Valdelsa; sostenne anche accese battaglie denunciando e prevenendo danni e minacce ai beni artistici e storici, come in occasione ...
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CERVINI, Romolo
Marco Palma
Secondogenito di Ricciardo e di Leonora Egidi, nacque a Montepulciano nel 1520.
Della sua educazione si interessò, finché visse, il padre e, a partire dal 1534, il fratellastro [...] la cessione dei titoli delle abbazie di Cappella a Napoli, S. Emiliano in diocesi di Gubbio e Cuneo in Valdelsa. Ma, proprio quando sembravano definitivamente poste le basi della brillante carriera tanto auspicata dal cardinal Marcello, il C. morì ...
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GHERARDO da Castelfiorentino
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Nacque nella seconda metà del XIII secolo, forse intorno agli anni Ottanta, probabilmente a Firenze, dove il padre, Terino (del quale è attestata anche l'attività di [...] de' primi tre secoli, IV, Bologna 1891, pp. 366 s.; F. Novati, G. da C.,notizie e documenti, in Misc. stor. della Valdelsa, VI (1898), pp. 196-203; G. Zaccagnini, Cino da Pistoia. Studio biografico, Pistoia 1918, pp. 82, 220; Id., G. da C., notizie ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] ' Giovanni da San Gimignano guardiano del convento de' minori in Sarzana nell'anno 1308, in Miscellanea storica della Valdelsa, II (1894), pp. 39-46; [PP. Editores], Prolegomena, in Doctoris seraphici s. Bonaventurae opera omnia, VIII, Quaracchi 1898 ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] (1390), quindi a Ferrara (1391) egli si adoperò per procurare alla Repubblica nuove alleanze contro Milano, ed in Valdelsa (1391) predispose le difese opportune contro l'attacco temuto. Nello stesso tempo l'A. si sbarazzò dell'opposizione politica ...
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DELLA TOSA, Davizzo (Davizzino)
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, visse in Firenze tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII, ricoprendovi alcuni importanti incarichi politici. Nel 1198 il D. [...] e con altri insigni cittadini, agli accordi che posero fine ad una lunga serie di conflitti per la supremazia in Valdelsa e in altre parti del contado, conflitti che avevano opposto Firenze ai conti Alberti, potenti seguaci dell'imperatore e, fino ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] 179; G. Rondoni, Arte e storia nel conv. e chiesa de' SS. Iacopo e Lucia di S. Miniato al Tedesco, in Misc. stor. della Valdelsa, XII (1904), p. 24; B. Khvosinsky-M. Salmi, I pittori toscani dal XIII al XVI secolo, II, Roma 1914, p. 42; R. Van Marle ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] 28 ott. 1519 fu per sei mesi podestà del Chianti e dal 21 ag. 1521 fu per sei mesi podestà di Barberino Valdelsa. Nel frattempo scriveva, per diletto o su commissione, brevi componimenti di occasione in prosa e in poesia, soprattutto in latino, e si ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] derrate. Ella subì inoltre l'onta del pignoramento del bestiame che possedeva sulla sua fattoria della Paneretta, in Valdelsa. Come ultimo tentativo per fiaccarne l'irriducibile fermezza, Cosimo I invitava a corte Maddalena, nel frattempo rifugiatasi ...
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FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] Archivio delle Gallerie fiorentine, Fondo Arte, 1904, ins. 416; 1909, ins. 877; Almanacco italiano, 1931, p. 734; Cronaca, in Misc. stor. della Valdelsa, I (1894), pp. 78 s.; III (1895), pp. 79 s.; IV (1896), pp. 72 ss.; VI (1898) p. 80; G. Ciaranfi ...
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