RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] navale russa (4 luglio 1770) - procedeva felicemente per le armi russe, che nel 1770 erano padrone della Moldavia e della Valacchia; in Polonia i confederati di Bar erano ridotti all'impotenza.
Ma, a questo punto, Caterina si trovò di fronte Federico ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] di Verona (ottobre-dicembre 1822), il C., accusato di aver favoriio il tentativo di Alessandro Ipsilanti sulla Moldavia e sulla Valacchia, chiese e ottenne un congedo e andò a stabilirsi a Ginevra. Di là, mentre si manteneva in corrispondenza con lo ...
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OBRADOVIĆ, Dositej
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato, pare, nel 1742 a Čakovo nel Banato romeno, morto a Belgrado il 28 marzo 1811. Cresciuto in una zona bilingue (da qui la sua non comune sensibilità [...] un viaggio nell'Italia centrale. A Livorno s'imbarca per l'isola di Chio e da qui prosegue per Costantinopoli, la Valacchia e la Moldavia. Un risparmio di 300 ducati gli permette di recarsi in Germania, d'iscriversi all'università di Halle e ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] di lavoro, vi conobbe il capitano Costante Ferrari di Reggio Emilia, assieme al quale attraversò la Grecia, la Moldavia, la Valacchia, la Prussia, la Russia, la Polonia e la Danimarca, per giungere infine in Olanda, da dove i due salparono alla ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] che ben si adattano alla situazione seguita alla battaglia di Cossovo del 1389, la invasione della Bulgaria e della Valacchia nel 1393), fu con ogni probabilità un siciliano che scrisse nella prima metà del sec. XV, utilizzando fonti storiche ...
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MOLDAVIA e BUCOVINA
R. Theodorescu
Regioni storiche dell'Europa orientale, oggi suddivise tra gli stati di Romania, Moldavia e Ucraina.Nel Medioevo il principato di M., costituito verso il 1305 e via [...] Iaşi). Quanto alla zona meridionale (dip. di Vrancea e di Galaţi), verso la frontiera con l'altro principato rumeno, quello di Valacchia, i monumenti conservati sono di epoca assai più tarda (secc. 17° e 18°).A Conceşti, sulle rive del Prut, è stato ...
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VEGEZZI RUSCALLA, Giovenale
Antonio D'Alessandri
– Nacque a Torino il 3 dicembre 1799 da Pietro Vegezzi e da Delfina Cottolengo.
Il padre fu intendente del Tesoro imperiale durante il periodo francese [...] di Crimea, l’attenzione del pubblico europeo s’indirizzò verso il problema dell’unione dei principati di Moldavia e Valacchia. Vegezzi Ruscalla fu molto attivo anche in quella fase. Oltre alla continua attività culturale di carattere linguistico e ...
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VETERANI, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Urbino il 13 marzo 1643 da Giulio e da Maria Camilla Altoviti. La famiglia paterna era stata attiva nella corte feltresca sin dal XV secolo.
Un omonimo [...] volte, conquistando tra gli altri centri, Oršava, luogo che egli scrisse di considerare «la chiave della Transilvania, Ungaria, Valacchia, Servia, e Bulgaria» (Memorie..., 1771, p. 24). Nel luglio del 1688, ottenne perciò il grado di luogotenente del ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] in chiese della Macedonia e della Serbia (Dečani, Matejić, S. Pietro di Prespa, Peribleptos di Ocrida, Mariko), come a Cozia in Valacchia e a Roustika a Creta, di datazione compresa fra il 1335 e la fine del secolo, testimonia già da allora la ...
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(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] di C. La prima (1864) sanzionò i mutamenti costituzionali introdotti dal principe Alessandro Ioan Cuza nei Principati Uniti di Valacchia e Moldavia. La seconda (1876-77) fu tenuta allo scopo di regolare i rapporti fra la Turchia o i principati ...
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valacco
agg. e s. m. (f. -a) [ant. slavo Vlachu, a sua volta dall’ant. ted. Walh, nome dei gruppi etnico-linguistici di tradizione prima gallica e poi latina della zona danubiana] (pl. m. -chi). – Della Valàcchia, regione storica compresa...
ospodaro
(meno com. gospodaro) s. m. [dal romeno ant. hospodar, variante di gospodar: v. gospodaro]. – Titolo dei principi cui era affidato, nei sec. 18° e 19°, il governo dei due principati danubiani della Valacchia e della Moldavia, dalla...