BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] , pp. 344 ss.). Di Ugo è una ricca donazione fatta il 10 ag. 998 a B. come abate del monastero di S. Michele di Marturi, oggi Poggibonsi in Val d'Elsa. A Marturi B. rimase pochi anni, poiché, morto Ugo alla fine del 1001, il suo successore marchese ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] G. ricevette da Lamberto di Spoleto la curtis di Cacciano nella Val d'Ambra, a nordovest di Civitella in Valdichiana (2 sett. S. Maria di Bagno di Romagna, per costruirvi un monastero. La fondazione di Bagno prefigura quella cluniacense: l'abbazia, ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] .
Nell'autunno del 1547 il L. era nella Val di Magra, e fino all'ottobre 1548, in seguito Enc. cattolica, VII, Roma 1951, p. 884; C. Lindner, La riforma del monastero di S. Chiara…, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le antiche ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] dello stesso anno, in compagnia di Giovanni Puiades, abate del monastero di S. Maria di Novara, nella diocesi di Messina, si 646, 687, 730, 738; M.A. Russo, I Peralta e il Val di Mazara nel XIV e XV secolo. Sistema di potere, strategie familiari e ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] Ambrogio, Giovanni Maria). La vicinanza della casa paterna al monastero dei minori cappuccini presso la basilica di S. Vittore creò pronunziò i voti nel convento della Ss. Annunciata in Val Camonica e venne ordinato sacerdote a Crema. Aveva avuto per ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] . Le altre donazioni si riferiscono invece all'ambito diocesano: proprietà in Val di Tora presso l'odierna Collesalvetti il 18 e il 19 ott. in quegli stessi anni, di una filiale del monastero benedettino maschile di S. Gorgonio dell'isola della ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] di Massa Marittima e Populonia, istituì il convento di S. Cerbone; ed in Corsica, dove dimorò un anno e dove fondò i monasteri di Calvi, Bonifacio e Nonza. Durante questo primo periodo della sua vita il B. ebbe anche numerosi discepoli, fra i quali ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] di Arezzo e nel 1239-40 come giustiziere di Abruzzo e di Val di Crati. Il castello di famiglia, dal quale la stessa aveva questi pronunciò la sentenza in un'altra causa di restituzione del monastero di S. Maria della Scala. Il C. si impegnò allora ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] nel piviere di Montaione. Mostrò infine sollecitudine per il monastero cistercense di S. Galgano, voluto dal suo predecessore, che cedeva competenze giudiziarie e fiscali in ben 21 castelli tra Val di Cecina e Valdera, cui il Comune era fortemente ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] 1334) dal beato Venturino da Bergamo, e il tradizionale miracolo eucaristico (1333) della beata Imelda Lambertini nel monastero domenicano di S. Maria di Val di Pietra.
Il 10 maggio 1337 l'A. fu istituito inquisitore delle città e diocesi di Padova e ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...