FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] , con lo Strada e il soprinte , ndente Hermes Schallautzer, valutò il progetto di Benedikt Kölbel per le arcate dell'ospedale di fu posta la prima pietra della chiesa della Madonna del monastero delle clarisse (Königinkloster) a Vienna, di cui il F ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] nome: Santa Croce (ora frazione di San Pellegrino Terme), in Val Brembana.
Sotto questa denominazione - "da Santa Croce" - è Sicuramente databile a dopo il 1545, anno di fondazione del monastero, è il Trittico della Visitazione (olio su tela) nel ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] , provenienti da Pelsotto presso Porlezzo in Val d'Intelvi, lavorarono in stretta collaborazione. Michele); M. Labò, Il patrimonio artistico degli ospedali civili di Genova, I. Il monastero di S. Gerolamo di Quarto, in Genova, VI (1926), 11, pp. 1261 ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Fagna e il S. Giovanni Gualberto nella badia di Ronta in Val di Sieve.
Il circuito delle committenze vallombrosane riprese nel 1745, quando L'abate Gualdo dà a s. Berta il possesso del monastero di Cavriglia, La donazione del conte di Berry al beato ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] di Tifi nel 1470, dopo aver ceduto a G. il cenobio di Val di Castro, presso Fabriano (De Marchi, p. 125). L'opera determinato dalla presenza di Bartolomeo, a partire dal 1470, nel monastero aretino di S. Maria in Gradi, dipendente dalla badia di ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] paliotti in argento per il collegio dei gesuiti e per il monastero di S. Michele di Messina. Il suo marchio si trova nel Museo del Tesoro di S. Maria della Stella di Militello in Val di Catania, ma proveniente dalla chiesa di S. Antonio Abate. Degli ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Lucia. Fu proprietario di una casa a Poiano, in Val Pantena, che ha sulla facciata tre statue in tufo rappresentanti ., 330-334, 382, 415-417; G.P. Marchini, in Chiese e monasteri del territorio veronese, a cura di G. Borelli, Verona 1981, pp. 556 ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] del Crocefisso in S. Marcello, parrocchia alla quale, val la pena di ricordare, il D. apparteneva fin dal Ap. Vaticana, Vat. lat. 9162: Ragguaglio della Fondazione del ven.do monastero delle monache cappuccine di Monte Cavallo [sec. XIX], c. 4v; G. ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] veste di pellegrino, accolto da un sacerdos; E. che giunge al monastero della Novalesa; E. che si china per indossare l'abito monacale della popolazione di Novalesa, di Venaus, della Val Cenischia e fedeli venuti dalla Moriana, dal Delfinato ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] organo con i Ss. Gerolamo,Sebastiano,Cosma e Damiano, provenienti dal monastero di Ripoli e oggi anch'essi alla Quiete.
La prima opera da una predella, nella chiesa di S. Agostino a Colle Val d'Elsa: per lo stesso committente dipinse a fresco, sempre ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...