VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] 79; E. Castelnuovo, Appunti per una bibliografia della Storia dell'Arte in Val d'Aosta, ibid., pp. 383-90; R. Berton, Les stalles de esemplare della loro capacità di controllo, così come il monastero delle Carmelitane di Quart, tra Aosta e Châtillon, ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] sec. II a. C. fu base di operazione dei Romani contro i Salassi della Val d'Aosta. Non lungi, l'anno 101 a. C. Mario distrusse i Cimbri codice a Vercelli, giacché il cardinale lasciò al monastero la sua ricca biblioteca, della quale poté fare parte ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] trovava, poiché il suo possesso permetteva sia di far valere diritti propri sia di utilizzare la fortificazione per fare 63; A. Alpago Novello, Introduzione ai castelli e ai monasteri fortificati dell'Armenia Sovietica, in Les fortifications depuis l' ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] , ivi, pp. 193-196; G.Z. Zanichelli, Le bibbie atlantiche e il monastero di San Benedetto al Polirone, AM, s. II, 7, 1993, 1, pp (prov. Sondrio) in Valtellina, di Vogogna (prov. Verbania) in val d'Ossola, di Trezzo sull'Adda e di Arona (prov. Novara ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] affreschi di S. Procolo a Naturno (prov. Bolzano), in val Venosta, il cui edificio risulta fondato intorno al 650, su di Ambrogio Autperto (In festo Assumptionis e In Apocalypsin), abate del monastero dal 777 al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] . Agata a Disentis (Svizzera) e S. Benedetto a Malles (Val Venosta). Di questi citati, i due più interessanti sono S. scuola di corte (v. Carlo Magno) e lo scriptorium del monastero di Saint-Martin di Tours; quindi anche quelle di altri centri ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] è noto aver avuto un impianto a tre navate era la chiesa del monastero dei Ss. Giacomo e Filippo - detto l'Abbadia Nuova e documentato dalla e Moderna), al paliotto già in S. Francesco a Colle di Val d'Elsa (Siena, Pinacoteca Naz., inv. nr. 7), alla ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] d'età longobarda parla S. Pietro della Porta, cella del monastero di S. Colombano di Bobbio, nota dall'862, eretta nei . Citi, La Liguria, in S. Chierici, D. Citi, Il Piemonte e la Val d'Aosta (Italia romanica, 2), Milano 1979, pp. 297-475; C. Di ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] quello altrettanto antichizzante della cripta di S. Maria di Val Fucina, alle pendici meridionali del monte San Vicino ( in Cariano 1996, pp. 125-194; M.S. Nocelli, Il monastero farfense di S. Vittoria in Matenano e l'opera di promozione culturale ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] che conobbe poche varianti di percorso, tranne che nel tratto della Val d'Elsa, V. si rafforzò negli scambi, si aprì ai anticamente ricco di ospedali, residenze di corporazioni e monasteri, successivamente abbandonati e convertiti in fienili: vista ...
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corale2
corale2 agg. [der. di coro1]. – 1. a. Di coro, relativo al coro: canto c.; musica c.; le parti c. della tragedia greca; società c., o assol. c. s. f., associazione di persone che eseguono cori. b. Lirica c., sezione tradizionale della...