Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] di Licopoli, ad esempio, monaco veggente, vive da vagabondo, ma in lui alberga il carisma della mobilità93.
Il più noto et de mystique, 41 (1965), pp. 237-249.
45 Eucher., epist. ad Val. 828-833.
46 Ambr., hex. III 5,23.
47 Eucher., laud. her. ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Pottier, noto studioso di problemi sociali, chiedendogli quale doveva essere l’atteggiamento della Chiesa di fronte alla Sestri Levante i popolari non avevano potuto votare, mentre in Val Polcevera e nella Riviera da Genova a Voltri i fascisti « ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] cit. in G.V. Avondo, E. Peyronel, Cît Paris… in Val Chisone. L’emigrazione nel pinerolese tra ’800 e ’900, Cantalupa 2006 Vaudoise, a cura di S. Rivoira, BSSV, 204, giugno 2009, p. 167.
7 Ibidem, p. 218; il riferimento è al noto verso della Genesi « ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] diffuse una delle prime traduzioni italiane del noto falso I Protocolli dei Savi Anziani di Sion (edita un mese dopo la e leader del sionismo, Theodor Herzl, con il Segretario di Stato Merry del Val e con papa Pio X, questa linea veniva confermata a ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] val d'Ossola) così come la madre Francesca Cini, originaria della confinante località di Croveo (parrocchia didi grande importanza nella Chiesa messicana, sia come inquisitore, sia come promotore dell'introduzione dei dettami tridentini. Non è noto ...
Leggi Tutto
DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] , il D. cominciò a valersi della collaborazione del Dominici anche per la stesura di quei Quaterni, poidetti Miracula, nei una lettera pervenutaci priva di data, in cui il Dominici, scrivendo a Maddalena Gangalandi in Siena, le rende noto che il D. ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] rievocando le vicende della ‘koinonia’ e gli incontri di S. Donato, Buonaiuti notò che alla prima generazione dei suoi discepoli ne ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Cesare Maria De Vecchi diVal Cismon. Fra il gennaio e il luglio 1933, per ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...