MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] si riunì in casa di I. Sandri, lettore di anatomia nell'Università. Tuttavia da giovane il M. fu noto soprattutto per un'attività sulla bonifica della Valdi Chiana; nel 1725 tornò a occuparsi del Reno, avendo Benedetto XIII riunito di nuovo le parti ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello diValiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Valdi Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] cui soprattutto Aaron ben Wolf Halle, più noto come Wolfsohn, il cui libro più un viaggio attraverso la Prussia, la Sassonia, la Francia e l'Olanda alla ricerca di un editore per le sue opere e, nel gennaio dell'anno successivo comparve a Parigi ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] far parte anche dei Filargiti di Forlì). Onori e riconoscimenti ebbe anche dalla città diNoto, dopo aver scritto su come una dichiarazione d'intenti di molta letteratura barocca: "eloquenza che non genera maraviglia non val niente".
Nel 1631 uscì a ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] quinto e ultimo libro contiene le vite di s. Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodici apostoli.
Ben più noto è il G., almeno presso gli da Gentile da Fabriano in una tavola dell'eremo diValdi Sasso, presso Fabriano, stampato a Fabriano nel 1850 ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] autonomistici tesi alla formazione di una nuova provincia a La Spezia, cui la Valdi Magra si sarebbe noto l'8 nov. 1924. Nel febbraio 1925 il suo sodalizio con Dall'Oglio si interruppe bruscamente. Nel quindicennio successivo visse dei proventi di ...
Leggi Tutto
CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] Valdi Susa). Fu membro di numerose accademie ed istituti scientifici: dell'Arcadia, col nome di Genunte; delle accademie degli Agiati di Rovereto, degli Umbri di Foligno, della Reale di l'aspetto forse più noto, anche se quantitativamente esiguo ...
Leggi Tutto
GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] cod. DCLXXIII.
Come poeta dialettale il G. fu molto noto in ambito locale. Il Vannetti gli dedicò la Lezione sopra -257; F. Fichera, La poesia dialettale trentina. La Valdi Lagaro, in Riv. italiana di letteraturadialettale, III (1931), pp. 29-54; A. ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] della sua attività di studioso e di maestro, e il più noto a noi per le notizie forniteci dall'epistolario, fu quello di Padova (1407 'umanesimo il B. ebbe una parte notevolissima, che si valuta soprattutto dal numero e dal nome dei suoi scolari. Alla ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] e un'altra prosa di carattere memorialistico, dedicata all'esperienza della Repubblica partigiana della Val d'Ossola, pubblicata L.: quella con Pasolini, quando quest'ultimo pubblicò il noto articolo in difesa dei poliziotti e contro il movimento ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle diVal d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] et in bonam fidem reduxi" (Kristeller).
Ancora giovane, non è noto l'anno, il L. si trasferì a Firenze, dove strinse -80, iniziato con ritardo perché al L., che si trovava a Colle diVal d'Elsa, dove si era trasferito per i mesi estivi, non fu ...
Leggi Tutto
digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...