BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] madre discendeva da un dipendente della contea di Montauto in Val Tiberina, dove viveva ancora, malata e vecchia, nel 1604. Frequentò lo Studio di Siena (di cui era governatore il parente Federico Barbolani di Montauto), ove si addottorò in utroque ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] fu dal B. attuato per la prima volta il 24 dic. 1884 nell'ospedale maggiore di Padova e venne reso noto al congresso della società italiana di chirurgia del 1887: esso costituì una profonda innovazione e un sostanziale progresso nella cura chirurgica ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] 1995, p. 186), il soffitto della Sistina era ormai ben noto per conoscenza indiretta, e il tondo Doni si trovava a Firenze. nella chiesa di S. Stefano a Grezzano, piccolo borgo della Valdi Sieve, chiesa che era di patronato dell'ospedale di S. Maria ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] il 19 aprile 1038 da San Donato in Poggio, Valdi Pesa (Firenze), primo documento giuntoci della cancelleria canossiana ( di vita eremitica. È noto che proprio Pomposa, fondata su di un'isola circondata da acque, fu un centro di vita eremitica, di ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 'altar maggiore della chiesa parrocchiale di S. Pietro a Porcigatone presso Borgo Valdi Taro, nella diocesi di Piacenza (in situ: M. L. (Schleier, 2002, p. 441).
Nell'affresco Bellori notò che "il componimento e le figure palesano la stanchezza del ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] dopo (attorno al 1470) un ben noto trattato, il De principe. Ilcontatto con di Milano e si concretizzò nell'invio di un contingente (al comando di Francesco Secco) ai confini appenninici, in Valdi Taro (ottobre-novembre 1478), e in una richiesta di ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] , firmato per esteso a tergo, proviene da Castel Thun, in Valdi Non, e vicinissimo a Vigo Anaunia, dove i fratelli pittori potevano scene veneziane. Giacomo è noto per una cospicua produzione di immagini di Venezia, di formato assai ridotto, che ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] si riunì in casa di I. Sandri, lettore di anatomia nell'Università. Tuttavia da giovane il M. fu noto soprattutto per un'attività sulla bonifica della Valdi Chiana; nel 1725 tornò a occuparsi del Reno, avendo Benedetto XIII riunito di nuovo le parti ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] Fogolari. L'altra è l'Ultima Cena trovata a Castel Thun, nella Valdi Non, da Morassi (1929), poi in collezione Stramezzi a Crema e quindi Orgel). A questi si deve aggiungere un nono dipinto reso noto a suo tempo da Fiocco (p. 64) e oggi disperso ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Valdi Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] fu la decorazione del casino dell'Aurora al Quirinale (oggi Pallavicini Rospigliosi) per Scipione Borghese, cardinal nepote di Paolo V, noto mecenate di artisti. Qui il C. si trovò impegnato insieme a Guido Reni e al Baglione, già suoi compagni ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...