GUASTI, Amerigo
Paola Bertolone
Nacque a Montespertoli in Val d'Elsa il 3 marzo 1872 da Alessandro e da Antonietta Baroncelli, in una famiglia borghese.
I genitori, per permettergli una migliore educazione [...] allora da un trucco molto evidenziato e da costumi piuttosto eccentrici; in ciò egli subì l'influenza sia di Novelli sia di Leigheb, quest'ultimo noto per il tratto elegante. In effetti il G. modificò il tradizionale ruolo del brillante nel senso ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] di S. Benedetto. Noto ormai largamente in Egitto e soprattutto ad Alessandria, B. si ritirò di nuovo nelle solitudini di 10 ag. 998 a B. come abate del monastero di S. Michele di Marturi, oggi Poggibonsi in Val d'Elsa. A Marturi B. rimase pochi anni, ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Arezzo dall'868. Il nome del padre, Trasone, è noto attraverso un documento dell'877 con cui G. faceva donazione al monastero di Farfa di alcuni beni lasciatigli [...] della vedova dell'imperatore Guido, Ageltrude di Benevento, e dell'arcicancelliere, il vescovo di Torino Amolo, G. ricevette da Lamberto di Spoleto la curtis di Cacciano nella Val d'Ambra, a nordovest di Civitella in Valdichiana (2 sett. 898 ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] testimonio in un atto notarile dell'ottobre del 1531 (Grigioni, 1934, p. 50). Già privo di padre, abitava nella cappella di S. Vitale, il quartiere più noto degli orciaioli faentini. Dal 1535 al 1540 il C. strinse società per l'arte vasaria con il ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] scientifico, dedicato alla descrizione di Murex veranyi, un nuovo muricide pliocenico raccolto in Val d’Elsa (Description d’ della nipote Marianna con il noto ornitologo Ettore Arrigoni degli Oddi. Con il regalo di alcuni preziosi esemplari, questi ...
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MAURISIO, Gerardo
Flavio Fiorese
– Nacque a Vicenza prima del 1173 da Pietro, membro di una famiglia ricca e nobile, ben radicata in città, che si estinse nel XVI secolo.
Il padre, oltre che nella cronaca [...] di San Bonifacio e Azzo (VI) marchese d’Este. Nell’agosto, al seguito del suo signore, si recò a Ossenigo in Val traduzione integrale porta il titolo di Cronaca ezzeliniana, a cura di F. Fiorese, Vicenza 1986.
L’ultimo dato noto segna il suo ritorno ...
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OTTAVI, Giuseppe Antonio
Rossano Pazzagli
OTTAVI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Bastelica, in Corsica, il 18 ottobre 1818 da Francesco e da Maria (di cui non è noto il casato).
Frequentò le scuole primarie [...] , Bassano 1880.
Fonti e Bibl.: Casale Monferrato, Biblioteca Civica G. Canna, Fondo Ottavi; Meleto Val d’Elsa (Castelfiorentino), Arch. Ridolfi, Diari di Cosimo Ridolfi, quaderno 6, 1858. Inoltre: Atti della Società biellese per l’avanzamento delle ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] Il soggiorno ginevrino non fu dunque, per Pascale, di segno neutro. È noto quanto lo zio, «homme des livres» e due trattati: il manuale Legatus ( Rouen, apud Raphaël du Petit Val, 1598), molto criticato, e la storia della propria esperienza nei ...
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MOIANONI, Lodovico
Gino Benzoni
– Nacque intorno al 1530 a Bergamo, dove risiedette, almeno nel secondo Cinquecento, in «piazza Nova».
La sua famiglia, però, è assente tanto nell’elenco di quelle «nobili [...] esecuzione del tratto navigabile da Sovere, in val Seriana, a oltre Bergamo, sin nei pressi di Calonico o Canonega o Canonica, oramai nella e l’Adige da abbinare alla strada Priula. Non è noto se Maffei avesse letto il Laberinto o fosse informato in ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] Testimonianza di questa considerazione sono le dediche al C. del De fine oratoris (Brixiae 1492) del noto . XV conservata nella Biblioteca Estense di Modena): si nota infatti l'assenza della Val Camonica; una scarsa conoscenza dell'andamento ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...