FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] 1538, di farsi assegnare il priorato di Suresnes presso Parigi, ma quando e dove avesse preso gli ordini non è noto.
Per de Tournon, che nel corso di quello stesso anno gli affidò anche una missione diplomatica in Val d'Aosta. Il servizio presso ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] grazie alla pensione riottenuta per interessamento dell'amico F. Turrettini, noto teologo protestante, visse tranquillo fino al 1685, quando il decreto di revoca dell'editto di Nantes, emanato da Luigi XIV, soppresse il culto protestante, condannando ...
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QUERINI, Bartolomeo II
Giancarlo Andenna
QUERINI, Bartolomeo II. – Nato probabilmente attorno al 1250, era figlio di Matteo, uno dei fratelli di Bartolomeo Querini I, vescovo della diocesi veneziana [...] di notifica dell’assoluzione. In buona sostanza, il compromesso (reso noto con la bolla del 20 gennaio 1300) permise al papa di evitare didi vescovo e signore recandosi in val d’Ossola (contea vescovile sin dal X secolo). Ivi sollecitò il Comune di ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] Ma è ben noto e consolidato il costume di quel tempo di non imporre di Anticoli e Saracinesco in Val d'Aniene e, più tardi, quelli di Sambuci e Piglio. Il matrimonio di F. con Margherita di Poli non significò solo l'unione di più feudi nelle mani di ...
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SERASSI
Marco Ruggeri
– Famiglia di organari lombardi, tra le più celebri e importanti d’Italia.
Originaria di Cardano di Gràndola in Val Menaggio, sul lago di Como, si stabilì a Bergamo verso il 1720 [...] alla ditta Locatelli, la quale poté così valersi del titolo di Successore alla vecchia Ditta Fratelli Serassi.
L’attività Al 1720 risale la prima notizia di Giuseppe in Bergamo, organista nella vicina Seriate. Non è noto il percorso formativo, ma l ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] pieve di Cividate in Val Camonica ed infine, soprattutto, l'intenzione di Innocenzo VIII di nominarlo governo pontificio, sul finire del 1487, sotto la guida di Francesco Colocci, zio del noto umanista Angelo Colocci. Immediatamente, il 22 ed il 23 ...
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VALERA, Paolo
Elena Papadia
– Nacque a Como il 18 gennaio 1850 da una famiglia di modeste condizioni: il padre Paolo era venditore ambulante di fiammiferi; la madre, Ambrosina Bianchi, cucitrice.
Nel [...] parte alla battaglia di Monte Suello, in alta Val Sabbia. Fu questa la sua prima vera esperienza di formazione: per mentalità suo romanzo più noto, che vide la luce in quello stesso 1901 presso la Tipografia degli operai di Milano.
Ambientato ancora ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] , al momento della partenza egli aveva detto: "andassimo pure ad honore di Dio et della Madonna" e il G. aveva replicato che "bastava dar l'honor a Dio". Gaspare Carandini notò che nella bottega del G. s'incontravano "huomini literati" e anche ...
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MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] nella chiesa parrocchiale di Sale Marasino (1748-52) e in quella di Villa Carcina in Val Trompia (1750). (catal.), a cura di R. Bossaglia - V. Terraroli, Milano 1991, pp. 54- 57; F. Frisoni, Un «Monti» poco noto a Quinzanello di Dello, in Civiltà ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] forse podestà della Val d'Intelvi, la cui figlia Maria Elisabeth sposò lo stuccatore Domenico Carlone del fu Domenico di Scaria. Il 7 ricca di quanto non sia finora noto. Essi risultano essere comunque legati a una scultura di impostazione ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...