nobiltà e nobile (nobilità; nobilitade; nobiltade; nobiltate)
Domenico Consoli
Dai classici, in primo luogo da Livio (a parte stanno le voci dissenzienti di alcuni moralisti, come vedremo), D. riceveva [...] gentileza de nos / Non val mais a eretage, / Pos tut em d'un razitz "), il Trattato d'amore di Andrea Cappellano (" ex 8).
E sarà bene anche avvertire, prima di procedere oltre, che nessun documento a noi noto attesta quando e dove Federico II abbia ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] dall'abbazia di Nonantola - pertinenti alle fasi più antiche di queste fondazioni. Il Sessoriano è certamente il più noto e 'abbazia umbra di S. Eutizio in Val Castoria, fondata intorno alla fine del sec. 10°, e i libri personali di Cesare Baronio. ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] di un angelo in preghiera (Brunico, Museo civico) già chiave di volta della chiesa di S. Nicola a Issengo/Issing (Val Pusteria fortemente caratterizzato in senso realistico, anticipando il noto S. Benedetto di St. Wolfgang; mentre i due rilievi sono ...
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QUARENGHI, Giacomo
Piervaleriano Angelini
Tommaso Manfredi
QUARENGHI, Giacomo. – Nacque a Rota d’Imagna, nel Bergamasco, il 21 settembre 1744, secondogenito di Giacomo Antonio e di Maria Rota, entrambi [...] complesso di botteghe di palazzo Aničkov, noto anche per il discusso uso di un fregio a triglifi e metope al di sopra di colonne di Roma tra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, III, Roma 2008, pp. 147-157; B. Lynch - C. Lynch - U. Val- ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] ché è ben noto che M. Villani, proseguendo il fratello Giovanni, si muove su un piano europeo o almeno di Europa occidentale. (M. Villani, I, 8 e VII, 90); la presa di Colle Val d'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] , che viveva a Milano da tempo ed era ben noto per i suoi lavori storici, introdusse Antonio negli ambienti Torino e in Piemonte (prendendo anche la rettoria della Sacra di S. Michele in Val Susa nel 1836), aprì una casa a Verona (1833), ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] ad integrare molti dei piccoli Comuni compresi tra la Val d'Elsa e San Gimignano in un'organica amministrazione effettivamente accettato donativi in denaro da parte di alcuni Comuni, il che doveva essere noto da tempo alla corte imperiale. Tuttavia, ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] dei Magi e proviene dall'abbazia di Saint-Martin de Pontoise (dip. Val-d'Oise). La prima menzione nota di un p. si trova in prima, nonostante gli esemplari più antichi siano irlandesi. È noto che per gli Irlandesi il bastone costituiva, insieme con la ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] in una città Padana, Torino 1970, p. 7 e n. 1; A. Ghidiglia Quintavalle, Il polittico di Borgonovo Val Tidone e un problema da affrontare; l'arte di Bongiovanni e Giovanni Bassiano Lupi, in Arte lomb., XVI (1971), pp. 45-54; V. Gilardoni, I ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Campania
Emanuele Greco
Campania
A partire da Sinuessa ha inizio il litorale campano (Strab., V, 4,3; Plin., Nat. hist., III, 59-60) fino [...] seconda battaglia di Cuma (474 a.C.) fu, come è noto, la nascita di Napoli, e il rapido consolidarsi di una di terracotta o pietra legate ai luoghi di culto, come a Capua, Teano, il santuario di Mefite in Val d’Ansanto) e l’adozione del tipo di ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...