Con il termine anacoluto (dal lat. tardo anacoluthon, gr. anakólouthon (skhēma), composto da an- privativo e akólouthos «seguace») si indica generalmente la frattura di una sequenza sintattica mediante [...] posteriori, e non solo in prosa. È il caso di Pascoli, cui si deve il noto esempio nella poesia “Romagna”, in cui – per accentuare il 3 voll., vol. 3°.
Debenedetti, Andrea (2009), Val più la pratica. Piccola grammatica immorale della lingua italiana ...
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Adige (adige)
Adolfo Cecilia
Il fiume è citato tre volte da D.; sul significato di due delle tre citazioni non sorge alcun dubbio, mentre diverse sono le opinioni intorno alla localizzazione della ruina [...] , identificazione questa sostenuta da molti autori moderni; Benvenuto aggiunge che di tale ruina parlò, prima di D., Alberto Magno, il quale in realtà nel De Meteoris (III 2) - testo noto a D.: cfr. Cv II XIII 21 - descrive alcune delle probabili ...
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ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] Gioli o Zoli, trasse il patronimico dalla Val Zauli nel territorio di Forlimpopoli. Da qui si diramò poi in di Albano.
Dopo una breve malattia si spense a Roma a 75 anni il 21 luglio 1819, nel palazzo dove abitava al rione Trevi, attualmente noto ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] B., ma doveva subire, tre anni dopo, il noto incendio che ne distrusse le coperture: ad ogni modo città d'arte, Milano 1957, pp. 115 s., 126, 140; G. Panazza, Il volto storico di Brescia, in Arch. stor. lombardo, s.8, IX (1959), pp. 10 s. dell'estr.; ...
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Sellers, Peter (propr. Richard Henry)
Giovanni Grazzini
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Southsea (Hampshire) l'8 settembre 1925 e morto a Londra il 24 luglio 1980. Più giovane di una [...] ; James Bond 007 ‒ Casino Royale) di John Huston, Kenneth Hughes, Val Guest, Joseph McGrath e Robert Parrish, e venne tra l'altro diretto da Vittorio De Sica in Caccia alla volpe (1966) e in Sette volte donna, noto anche come Woman times seven (1967 ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] Issogne in Val d'Aosta, donandolo poi allo Stato; curò il restauro del palazzo Silva a Domodossola e di casa di maggiore costruzione ed elaborazione, secondo uno schema poi ripreso nel più noto A Fiumicino (1879, Torino, Gall. d'arte moderna), di ...
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Benedetto XI
Raoul Manselli
Al secolo Niccolò Boccasini; nacque a Treviso nel 1240 - da Boccassio, notaio di modeste condizioni, e da Bernarda.
Va osservato che non è attestata una famiglia Boccasini [...] tra coloro di cui non val troppo la pena di occuparsi. Suscita perciò molte perplessità l'opinione di quegli studiosi questione, com'è noto, è ancora sub iudice. Altrettanto tenui sono le ipotesi di coloro (Benassuti, Di Cesare, Mandonnet) che ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] madre discendeva da un dipendente della contea di Montauto in Val Tiberina, dove viveva ancora, malata e vecchia, nel 1604. Frequentò lo Studio di Siena (di cui era governatore il parente Federico Barbolani di Montauto), ove si addottorò in utroque ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] fu dal B. attuato per la prima volta il 24 dic. 1884 nell'ospedale maggiore di Padova e venne reso noto al congresso della società italiana di chirurgia del 1887: esso costituì una profonda innovazione e un sostanziale progresso nella cura chirurgica ...
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Scrittore italiano (S. Casciano in Valdi Pesa 1877 - Greve 1956). Passato dall'ateismo alla fede, diede al suo cattolicesimo, specie sull'esempio di L. Bloy, le forme di una vigorosa polemica, sia nel [...] più noto dei suoi libri, L'ora di Barabba (1920), sia, con qualche attenuazione, nei volumi successivi: Tizzi e fiamme (1925); Polvere dell'esilio (1929); Pensieri di un malpensante (1936); Raccontini rossi e neri (1937); Nuovi pensieri di un ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...