L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] seguito delle scorrerie del Vandali e degli Alani e fermatisi in val Polcevera, dove morirono.
L’agiotoponomastica risulta per lo più nome Giorgia, ritenuto quello di una santa. Anche Santa Severina, noto centro calabrese, è un agiotoponimo ...
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NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] da Gli eroi del Gladiator, Roma 1900), da menzionare anzitutto Le avventure di Ciuffettino (ibid. 1902), testo nel quale le vicissitudini del personaggio forse più noto e riuscito della sua intera produzione sono costruite soprattutto sulla base del ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] documento del 16 gennaio 1721 reso noto da Cirillo - Godi, 1979).
Su tale scorta, e alla luce di certi romanismi rilevati nei suoi vescovile; Piacenza, seminario; Borgonovo Val Tidone, collegiata) e un’effige di Lavinia Ferrarini Dodi, datata 1734, ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] insegnava in quel periodo l'abate Giuseppe Zamboni, noto per l'invenzione della pila a secco. Naturalmente I, Torino 1988, p. 485; M. Melloni, Carteggio (1819-1854), a cura di E. Schettino, Firenze 1994, p. 405; G. Colombini, L'abate F. Z. ...
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SPEZIA, Giorgio.
Annibale Mottana
– Nacque a Piedimulera in Val d’Ossola l’8 maggio 1842, da Valentino e da Marietta Angelotti.
Il padre era immigrato da Calasca in valle Anzasca, dove esercitava la [...] delle Alpi occidentali e lo gneiss di Beura (Val d’Ossola), di cui precisò il carico di rottura che lo rendeva utile per le il filone di ricerca che lo soddisfece in pieno e che presto lo rese un caposcuola indiscusso in Italia, noto inoltre in ...
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PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] reggono un timpano spezzato sormontato da un gruppo scultoreo, eseguito da Casella, raffigurante il Carro di Elia (ora nella cattedrale di Savona), è noto anche il bellissimo disegno allegato all’atto (Alfonso, 1985, p. 345; Lamera, 1988).
Dalle tre ...
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Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] un altro Crocifisso in S. Pancrazio a Sestino reso noto da Corbara (1982). Le opere firmate che si 1935), in Opere complete, VI, Lavori in Val Padana, Firenze 1973, pp. 52-56.
G. Donnini, Affreschi di Andrea da Bologna in Osimo, Notizie da Palazzo ...
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TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] (attraverso la Val Venosta e le Alpi svizzere) per ricevere l'incoronazione regia. Il vescovo di Trento ottenne nell 1236) da Wibotone, ufficiale imperiale non altrimenti noto; successivamente da Svicherio da Montalbano (un ministeriale tirolese ...
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Olimpiadi invernali: Chamonix 1924
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: I
Data: 25 gennaio-5 febbraio
Nazioni partecipanti: 16
Numero atleti: 258 (245 uomini, 13 donne)
Numero atleti italiani: 14 (14 uomini)
Discipline: [...] neve noto in tutta Europa. Tutti e tre erano di Cortina d'Ampezzo, luogo che onorarono per molti anni ancora con titoli di campioni e ventiduesimo Achille Bacher, anch'egli della Val Formazza. La prova di staffetta non era stata ancora inventata.
Due ...
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SQUARCIALUPI, Antonio
Alessandra Fiori
– Noto anche come Antonio Organista, Maestro Antonio degli Organi, Antonio di Bartolomeo del Besso (o del Bessa), Antonius de Squarcialupis.
La specifica ‘del [...] Non risultano però legami di sangue tra Antonio e i nobili Squarcialupi della Val d’Elsa; è più di Pieraccione, letterato e polistrumentista, come maestro di Antonio; altri attribuiscono questo ruolo a Piero Mazzuoli; è d’altronde noto che il padre di ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...