Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] 400, spinta da motivi di sicurezza, conquista diverse province della Val padana; dopo il convegno di Bologna (1530) lo suppergiù ora a noi noto, con la scomparsa di laghi, fiumi e paludi, ed il concomitante inserimento di nuovi abitati in un ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] equazione [29] diventa
Ciò mostra che […] il valore di [V nel punto P] è noto quando è nota la funzione
sulla superficie. (ibidem, studiosi, tra i quali val la pena di citare lo stesso Riemann, prima di venire duramente criticata negli anni ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] noto come l'abate di Casanova, in Piemonte, dove costui giunse con ampio margine sulla comitiva milanese di il rinnovo del capitolato, l'investitura della Leventina e la cessione della Val Formazza (1466-1469), in Arch. stor. ticinese, CXVI (1994), ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] Coccieia.
Storia
Lo stanziamento dei Longobardi in val Trebbia è precedente all'arrivo di s. Colombano, al quale in un una puntinatura, appartiene al repertorio decorativo già noto in manoscritti di area italica o più latamente mediterranea almeno ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] bassi istinti. Si tratta evidentemente di affermazioni che non val la pena di smentire, ma che spesso colpiscono l noto che in vivo queste cellule normalmente non si moltiplicano; è chiaro che questa differenza di comportamento implica l'esistenza di ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] erano noti come antifascisti; il caso più noto è quello di tre dirigenti del Valle Ticino che aveva reclutato Val Tisin, 1883-1968. L’opera di G. T., industriale, mecenate, benefattore, Vanzaghello 2011; E. Burini, La Bibbia di Borso d’Este: storia di ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] dell'unico affresco noto del grande pittore senese, una volta caduta l'ipotesi di un'attività assisiate pp. 130-131; S. Padovani, B. Santi, Museo d'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981; M. Seidel, Das Frühwerk von Pietro Lorenzetti, Städel ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] pp. 170-192). Agli avversari di B. s'aggiunse poi anche il noto fra' Manfredi da Vercelli, di cui il santo aveva condannato la Val poi la pena di ricordare, infine, la riaffermazione del suo ideale di povertà quando avverte la gentildonna di ...
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Polimeri
Paolo Corradini
Il termine polimero (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire costituito di molte parti, ed è stato usato in passato nella scienza con significati affini, ma non sempre [...] noto in commercio con il nome di politene):
[I] formula.
In ciascuna macromolecola di polietilene sono connesse a catena migliaia di unità monomeriche di composizione C2H4. Dal cloruro di nomenclature, edited by W. Val Metanomski, Oxford, Blackwell ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] estrema cautela, solo all'ordinamento di V che, com'è noto, è certamente improntato a considerazioni 4 del Contrasto: "per te non ajo abento notte e dia" e il v. 44 di Poi non mi val merzé né ben servire: "non aggio abento" e la rima dei vv. 4-5 ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...