Scultori francesi del secolo XVII, nati ad Eu (Seine-Inférieure) e formati ambedue alla scuola di Simon Guillain (v.) a Parigi. Il maggiore dei due fratelli François (1604-1669), non appartenne mai all'Accademia; [...] Vaux-le-Vicomte e che, com'è noto, dopo la disgrazia del Sopraintendente venne da Colbert trasferita a Versailles. L'opera principale di M. A. è la bella Natività in marmo per l'altar maggiore diVal-de-Grâce (1663-67), offerta da Anna d'Austria per ...
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VINCENZO di Lérins
Giuseppe De Luca
Scrittore latino cristiano del sec. V. Come dice Gennadio, De vir. ill., 64, egli fu "apud monasterium lirinensis insulae presbyter". Ma non se ne sa altro. Scrisse [...] 2).
Delle Obiectiones Vincentianae non altro ci è noto fuorché quel che ce ne ha salvato Prospero; cattolica (c. XXIII): il primo, detto il canone di Vincenzo di Lérins, come notava il Newman, val più per definire ciò che non è dogma, che non ...
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Scrittore russo, nato nel villaggio di Bol′šoj Ugol, governatorato di Olonec, il 17 ottobre 1870, morto nel 1937: di origine contadina, fu uno dei primi scrittori proletari. Nonostante la sua adesione [...] fu molto apprezzato da Gor′kij. Ma è noto soprattutto come autore di due lunghi romanzi storici, ispirati l'uno ( Šuvalov, A. P. Čapygin, in Belletristy sovremmenniki, IV, Mosca 1931; B. Val′be, A. P. Čapygin. Žizn′ i tvorčestvo, Leningrado 1938; L. P ...
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Comune della provincia di Foggia. Il centro capoluogo è situato a 647 m. s. m., sul contrafforte tra la valle del Cervaro e la val Biletra, e mentre l'abitato si sviluppa maggiormente lungo quest'ultima [...] , attraversano una stretta e lunga gola: è il famoso Vallo di Bovino, solco di passaggio fra la conca di Benevento e la Puglia, coperto fino a 70 anni fa di boschi e tristamente noto per atti di brigantaggio. Oggi i boschi sono molto più radi. Con le ...
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Monte dell'Appennino Settentrionale, sommità più elevata di tutta la catena, dal Passo di Cadibona al Gran Sasso, alto sul mare 2163 m. Il Cmone si trova fuori della linea displuviale, a 3 km. a nord di [...] provincia di Modena; è posto a 8 km. a SO. di Fanano, onde è comunemente noto sui luoghi col nome di Cimone di 1230) dell'altipiano di Tonezza, in Val d'Astico, che si protende tra le valli del Posina e dell'Astico, a ridosso di Arsiero. Occupato ...
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Rivoluzionario, di origine prussiana, nato a Gnadenthal presso Treviri il 24 giugno 1755; venuto a Parigi nel 1776, fu noto col nome di Jean-Baptiste du Val-de-Grâce (traduzione francese del nome del suo [...] iscrisse subito al club dei Giacobini. Nel giugno 1790, presentò all'Assemblea Costituente una specie di "ambasciata del genere umano", composta di 36 stranieri che venivano a protestare la loro adesione alla "Dichiarazione dei diritti dell'uomo". Si ...
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. Specie di pesci teleostei appartenente alla famiglia dei Clupeidi e al genere Alosei Cuv., limitato esclusivamente ai laghi dell'Italia superiore quali il lago Maggiore, di Lugano, di Como, di Garda, [...] noto col nome di sardella. Da molti è stato considerato soltanto come una varietà dell'Alosa finta Trosch. del Mediterraneo, col nome di a sé col nome di Alosa lacustris. Infatti mentre le Alose propriamente dette, quali l'Alosa vulgaris Val. e l'A. ...
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Comune del Piemonte, in provincia di Torino, sulla riva destra del ramo centrale della Stura di Lanzo, la cui valle prende appunto il nome di Valle d'Ala. Gli altri due rami che, con quello di Ala, concorrono [...] a formare la Stura di Lanzo, percorrono la Val Grande e la Valle di Viù.
Ala è un grazioso villaggio alpino con 612 abitanti nel 1921 (896 di villeggiatura estiva. Il vicino Mondrone (1257 m. s. m.) è noto per una bella cascata della Stura (gorgia di ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] un personaggio ben notodi un celeberrimo racconto di Chateaubriand), si di discriminazione religiosa, poi, val la pena di osservare che si è posto addirittura il problema di adattare per quanto possibile i metodi di lavoro alle esigenze di pratica di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] intervento ufficiale della S. Sede. Il segretario di Stato Merry del Val, il 3 ott. 1913, confermò l' Venturi. Il primo, utilizzando alcune lettere del già ricordato Amaduzzi al noto musicologo bolognese e padre conventuale G. B. Martini, del 1777 ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...