TRENO
Corrado GUZZANTI
. Per il problema generale v. ferrovia, e le altre voci dedicate in questa Appendice ad argomenti connessi (locomotiva; scambio; trasporto; binario; stazione; segnali; ecc.).
Circolazione [...] del passaggio di un solo punto del treno all'entrata ed all'uscita della sezione.
Come è noto la sezione di blocco minima più a questo quanto più numerosi sono i segnali di velocità: val quanto dire che l'impianto è ad aggiustamento discretamente ...
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. Famiglia oriunda del senese, forse di Barberino diVal d'Elsa, donde si trasferì a Firenze, dove i B. esercitarono magistrature ed ebbero mansioni di governo. Antonio, nel 1530, prese parte alla difesa [...] denaro della Camera, uscirono scossi e umiliati. Il papa fu accusato di aver troppo favorito i nipoti; e i teologi da lui convocati riconobbero recensiti.
Ciò che a tutt'oggi è pubblicamente noto, perché dato alle stampe nell'elencazione dei libri e ...
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. Lavorazione. - Col nome di cristallo si designò, fino al sec. XVI, il cristallo di rocca, che veniva soprattutto intagliato come una gemma. Già di sant'Eligio (morto nel 659) sappiamo che aveva un sigillo [...] di elasticità e perciò sonoro come bronzo se posto in vibrazione. Non era notodi mensa, nota sotto il nome generico di cristalleria fina. Sono rinomate le cristallerie di Birmingham, St. Louis, Baccarat, Val Saint-Lambert.
Per istrumenti d'ottica di ...
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Dalla bambola giocattolo bisogna distinguere - per quanto la distinzione non sia sempre e dappertutto facile a farsi - la bambola manichino e la bambola feticcio o figura magica che troviamo presso molti [...] mobilucci, piattini e simili. È noto l'uso dell'offerta di bambole e altri giocattoli, da parte delle fanciulle prima di andare a nozze, ad Afrodite e dei montanari della Val Gardena (Alto Adige), che produce anche modeste bambole di legno. Tale ...
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FRANA (dalla rad. frag del latino frangĕre; fr. éboulement; sp. hundimiento; ted. Bergsturz; ingl. landslide)
Roberto ALMAGIA
Rinaldo ROSEO
Con questo nome s'indica una forma accelerata o catastrofica [...] di piogge copiose.
La relazione tra fenomeni sismici e frane è stata riconosciuta da tempo, in quanto è ben noto per ostruzione del torrente Avesca in Val d'Ossola (frana del 26 luglio 1642), il Lago di Alleghe, originatosi per ostruzione del ...
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. Questa parola fece la sua apparizione in Italia nel sec. XII, e servì dapprima a indicare il luogo, dove le cittadinanze insorgenti contro i feudatarî laici ed ecclesiastici si riunivano per deliberare, [...] tipica è la produzione dei comuni lombardi e della Val Padana, i quali giunsero subito a risolvere più diversi nei diversi luoghi, benché il nome tipico e più noto sia quello di Palazzo del Comune. Monza lo chiamò addirittura Arengario, consacrando e ...
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Ramo della meteorologia, che s'occupa degli strumenti e dei metodi per la misura degli elementi meteorologici nella libera atmosfera e della loro elaborazione. Si chiama comunemente aerologia anche l'insieme [...] i movimenti. La formazione di questi depositi costituisce, com'è noto, una delle difficoltà più gravi Val Padana. Risultati dei sondaggi compiuti nel R. Osservatorio Geofisico di Pavia nel quinquennio 1906-1920, in Memorie dell'Istituto Veneto di ...
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Gli anfiboli costituiscono una famiglia di minerali ricchissima di specie che, analogamente ai pirosseni, possono essere interpretati come metasilicati di metalli bivalenti (Mg, Fe″, Ca, Mn), alcuni senza, [...] della Val Passiria (Merano), dell'Elba, di Kongsberg in Norvegia, ecc. Una varietà di anfibolo rombico contenente anche un po' di calcio e di composizione chimica molto complessa. Il più noto è l'Enigmatite, silicato ricco di (Al, Fe‴), di Na e di Ti ...
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Divinità degli antichi Greci, che l'adoravano come dio del fuoco terrestre, manifestantesi nei vulcani e nelle forme affini di attività, e come protettore di quelle arti umane, che trovano nel fuoco la [...] a Tebe) che faceva Afrodite consorte di Ares, diede luogo al nascere del ben noto, comico episodio che Demodoco, l'aedo deor., I, 30; Val. Mass., VIII, 11, ext. 3).
Il caso ci ha conservato una caratteristica figura di E. nel busto scoperto ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Arduino Colasanti
Pittore, nato a Siena, morto ivi, probabilmente di peste, nel 1348. Il primo ricordo è la data 1319 scritta sotto una Madonna nella chiesa di S. Angelo in Vico [...] nella Madonna di Vico l'Abate a un'influenza di Giotto, ma anche in quel suo primo saggio noto l'educazione di A. panoramica che va dalla Val d'Arbia all'Amiata e a Talamone. Questo modo veramente costruttivo di presentare la prospettiva aerea rende ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...