ORVIETO (A. T., 24-25-26 bis)
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Roberto VIGHI
Città dell'Umbria, in provincia di Terni, costruita a 315 m. s. m. sull'ampia (kmq. [...] etrusche della zona conosciute dalla tradizione letteraria: il più noto è quello di K. O. Müller, che vide in Orvieto Volsinii Chiesa) fu l'acquisto della Valdi Lago. Orvieto ebbe a sostenere un assedio da parte di Enrico VI, che però dovette ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] idrica cittadina era garantita da una serie di acquedotti; oltre a quello da tempo notodi La Comba (Porossan) è da citare Soprintendenza e dalla università di Torino in particolare per quel che riguarda le indagini sulla Valdi Susa (1977) e ...
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GAETA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Gino CHIERICI
Paolino MINGAZZINI
Ernesto PONTIERI
Camillo MANFRONI
Cesare CESARI
Tammaro DE MARINIS
Città della provincia di Roma, [...] suo comandante, già da allora noto per audacia, il compito di avvicinarsi alle fortificazioni e farle saltare (1921-22), pp. 507-525; G. Caetani, Domus Caietana, S. Casciano Valdi Pesa 1927; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927, pp. ...
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GIUSTI, Giuseppe
Plinio CARLI
Nacque a Monsummano, in quel di Pescia, il 13 maggio 1809, d'agiata e nobile famiglia. Fece i primi studî sotto la guida di un prete del paese, rozzo e manesco, presso [...] (1834-1841), sempre variata da riposi nella Valdi Nievole natia. Gli avvenimenti politici di Francia e d'Italia fra il '30 e il poeta, ormai noto in tutta Italia, fu accolto assai festosamente nella società colta e liberale di quelle città; ma anche ...
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Il nome deriva dalla valle dell'Adamè, percorsa dal piccolo affluente dell'Oglio di egual nome; l'Adamello è ricordato per la prima volta nella Carte générale du théâtre de la guerre en Italie et dans [...] diviso in due parti dalla valle sorgentifera della Sarca (Valdi Genova): l'Adamello propriamente detto (carte italiane m. per la prima volta da Giulio Payer (1842-1915), il noto esploratore polare austriaco, il 15 settembre 1864 (v. la descrizione ...
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SAGRA di SAN MICHELE (o Sacra di San Michele)
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Abbazia benedettina (detta anche San Michele della Chiusa) che sorge sul M. Pirchiriano (962 m.) nei pressi dell'abitato [...] di Torino, allo sbocco diValdi Susa.
L'origine di essa è avvolta nella leggenda. Nel secolo X Giovanni Vincenzo di lo stesso Nicolò, ben noto, che lasciò opere nelle cattedrali di Piacenza, Ferrara, Verona e in S. Zeno di Verona.
All'epoca romanica ...
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RUGGIERO I conte di Sicilia
Ernesto Pontieri
Gli stessi bisogni e impulsi che avevano spinto nell'Italia meridionale tanti cavalieri normanni agirono anche sull'animo del più giovane figlio di Tancredi [...] di R. solo nei primissimi scontri in Val Demone e, dieci anni dopo, nel 1071, all'assedio di Palermo. Fu all'indomani della resa di , la chiaroveggenza del conte di Sicilia: le sue fatiche coronava la resa diNoto, ultimo baluardo musulmano nell' ...
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VALFURVA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
È la valle più ampia e importante fra quelle che affluiscono da sinistra alla Valtellina: sul punto di confluenza si è sviluppato Bormio. La percorre [...] quali è S. Antonio, alla confluenza dello Zibrù, ma il più noto è S. Caterina (1736 m.), presso lo sbocco del Gavia nel può passare in quella dell'Adige attraverso la Valdi Sole. È questa la via di cominicazione che venne utilizzata durante il basso ...
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Geologo, geografo ed esploratore, nato a Palmanova il 18 aprile 1897; dal 1931 prof. universitario, direttore dell'Istituto di geologia dell'Università di Milano. Ha iniziato la sua attività con ricerche [...] Carniche e Giulie (soprattutto nella valdi Fella), quindi ha rivolto la sua attenzione alla Lombardia. Ha anche scritto un trattato di geologia (Geologia applicata all'ingegneria, Milano 1949, 2ª ed., 1959). Ma è soprattutto noto per le sue ricerche ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ), ovino (8,9 milioni di capi), suino (14,8) e di volatili (quasi 225), la sesta produzione mondiale di latte e di burro, la quinta di carne e la terza di formaggi (ampia, tradizionale e rinomata, com’è noto, la gamma di questi ultimi).
Le colture ...
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digiuno intermittente loc. s.le m. Programma di pianificazione dei pasti caratterizzato da fasi cicliche di digiuno volontario o di riduzione dell'apporto calorico. ◆ [tit.] La moda del digiuno intermittente. / L'ultima tendenza in materia di...
vallo2
vallo2 s. m. – Variante del femm. valle, la cui formazione è stata favorita, fin dal sec. 12°, dall’uso della forma apocopata val nei toponimi, e rimasta nell’uso per indicare, spec. in Sicilia e nell’Italia merid., un territorio, un...