GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] , era pari a quella che egli avvertiva non meno viva e urgente dinon interrompere gli studi filosofici, nei quali aveva già nel 1935, dall'attacco mosso da C.M. De Vecchi diVal Cismon che, divenuto ministro dell'Educazione nazionale (gennaio 1935), ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] Si concluse, però, con la condanna al domicilio coatto; per il F., due mesi in un borgo dell'alta Valdi Susa, Oulx. La sentenza non poteva, tuttavia, divenir esecutiva che dal secondo semestre del 1895 e nel frattempo alcuni imputati, il F. e Treves ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] soccorsi, giunti in quantità insufficiente, non permisero la riconquista di Pont-Saint-Esprit e di nuovo fu necessario negoziare a peso , Tulle 1961; J. Sonnier, La chartreuse du Val-de-Bénédiction à Villeneuve-lès-Avignon, in Congrès archéologique ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] Ne viene così un giudizio nel complesso negativo, perché "non c'è modo di tener su una possibile morale" là dove "si vanifica il di un assunto panlogico", ma respinge "l'accettazione incondizionata dell'esistenza quale vita vissuta che val ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B. è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano dinon sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in in due nitidi manoscritti da un allievo, Alberto Carucci da Colle Val d'Elsa (cfr. oltre MOSCRITTI, A, 1 e 2). ...
Leggi Tutto
DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] mezo, né intrometterci in parte alcuna". Tre giorni dopo il D. comunicò di avere incontrato il sovrano nella Valdi Chiana, ma aggiunse che il re non aveva formulato alcuna proposta "unde etiandio noi sotto silentio la passamo". Le vicende successive ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] hijos y ropa"), se non l'avesse impedito il provvidenziale intervento di alcuni gentiluomini bene accetti al Capibrevi di Giovan Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, II, I feudi del Valdi Demina, Palermo 1886, pp. 41, 263-64; 111, 1 feudi del Val ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] furono date alle stampe le sue opere giuridiche, non era nota ai contemporanei, che anzi lo ritenevano Nobiliario della città di Messina, Napoli 1878, p. 108; I Capibrevi di Giovan Luca Barberi, I, I Feudi del Valdi Noto, a cura di G. Silvestri, ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] dinon temere la morte del figlio, perché ancora in grado di farne altri. Brissac non ebbe, comunque, il coraggio di uccidere l'infante, che ordinò poi di luogo di nascita), governatore delle due valli, a cui in seguito aggiunse anche la val Luserna, ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] agli occhi del G. e degli altri membri del lignaggio, dinon aver sostenuto a sufficienza le case bancarie in difficoltà. Dopo poderi" - e comprendeva anche un certo numero di "petie de terra" sparse in Val d'Orcia e nelle Crete.
Negli anni successivi ...
Leggi Tutto
non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...