CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] scena è stata piasticamente descritta da C. nei suoi Annali (ad annum 1123).Nel passo, però, il cronista non manca di sottolineare con un interessato accenno l'importanza della propria attività durante il soggiorno romano lasciando trapelare un ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] e non privo di un affiato umanitario di ispirazione cristiana, sin dalla guerra si era dedicato all'organizzazione di opere di assistenza per 1926, fu protagonista di un incontro ad Assisi con il cardinale R. Merry del Val, primo incontro ufficiale ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] terre, vecchie e nuove, di Romagna; e ciò riusciva ad ottenere, pur attraverso non poche lotte col cardinale legato di Bologna, Baldassarre Cossa. Nell'inverno del 1405 A. moveva contro Padova, ma l'oro veneziano valeva a distorglierlo dall'impresa ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] di seguire una politica di raccoglimento, politica non condivisa dallo stesso B., che non mancò, tornando in Eritrea, di dare prova di attivismo e di Etiopici ebbe modo di farsi valere. Isolati, contrattacchi di piccoli gruppi italiani riuscirono ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] l'importante centro dell'alta Val Tiberina, chiese l'aiuto di Firenze, in base ai patti di alleanza. La città acconsentì a ritiratosi probabilmente da ogni attività politica o militare, ma non dal governo signorile nei territori a lui soggetti, visse ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] a Berlino, nel giugno 1939, di una lettera con cui Mussolini avvertiva Hitler che l'Italia non sarebbe stata pronta alla guerra prima controffensiva italiana in Val Desnizza (marzo 1941), voluta da Mussolini e dal C. nella speranza di prevenire l' ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] da quel congresso, la cui sede fu fissata a Colle Val d'Elsa per limitare il peso dei fiorentini. Nell'ottobre di questa carica ebbe modo di dare prova di dignità e fermezza di fronte alle violenze squadristiche. Nel 1921 non aderì alla scissione di ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] congetture si è inteso trarre dai vv. 58-60 di Amorosa donna fina "se non este u Montellese, / cioè 'l vostro serventese, 'avanzi suo valore e Venuto m'è 'n talento) e il sonetto Meglio val dire ciò c'omo à 'n talento sono in V e in altri manoscritti ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] data da qualche storico che il duca sul principio non vedesse di buon occhio la sua elezione. E' molto Durante il suo episcopato vennero eretti anche alcuni conventi di serviti: unoa Vigevano e uno in Val S. Martino al confine con il Bergamasco. Il ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] . Il conte di Savoia dovette usare una politica guardinga per non essere trascinato nell di Saluzzo e di Monferrato. Meta degli appetiti di A. era soprattutto il comune di Asti agitato dalle lotte tra le fazioni, cui miravano pure gli Angioini diVal ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...