La norma linguistica può essere definita «come un insieme di regole, che riguardano tutti i livelli della lingua (fonologia, morfologia, sintassi, lessico, testualità), accettato da una comunità di parlanti [...] letterario trecentesco, che documentava anche forme censurate, tanto che nondi rado le prescrizioni normative erano basate sul gusto (in tali casi «non si può […] val quanto: non mi piace»). Alla fine del Settecento ➔ Melchiorre Cesarotti distinse ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] in Italia. Nel caso della lirica della ➔ Scuola poetica siciliana non c’è sostituzione del latino con il volgare, ma si passa Queirazza (1996) potrebbero essere stati composti in Alta Valdi Susa, al confine tra il dominio linguistico piemontese e ...
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Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] li fece uccidere (Marco Polo, Il Milione)
(75) Di ciò che dici, vitama, neiente non ti baleca de le tue parabole fatto n’ho ponti e senza farvi torto, val più un pelo della sua barba che tutta la vostra (cap. XVII)
(85) Il coraggio, uno non se lo può ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] documentaria è tratta dall'intera latinità, non solo da Cicerone, con l'intento dinon offrire "ossa scarnificate ai giovani" (p ordinamenti più autenticamente fascisti del quadrumviro Cesare De Vecchi diVal Cismon.
Un altro segno della stima e dei ...
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Il saggio programmaticamente intitolato Dialettologia toscana (Giacomelli 1975) inaugura una serie di ricerche che applicano i metodi della dialettologia allo studio delle parlate in un territorio generalmente [...] Il sistema vocalico tonico in sillaba aperta tende complessivamente all’innalzamento (per cui non solo [a] → [ɛ], ma anche bene → b[e]ne, da Ugo Chiti (nato nel 1943 a Tavarnelle Valdi Pesa), che offre una rappresentazione antiveristica del Chianti ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] degli spazzacamini, dei calderai, degli arrotini, dei salumai e ombrellai delle Valli diNon, di Sole e della Val Rendena; il gergo dei merciai ambulanti (perteganti) della Val Tesino;
(d) in Veneto: il gergo dei pastori lamonesi e vicentini; lo ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] costruire la narrazione per specificazioni successive, come per es. nel caso di tornava a casa, a Leonforte, era di Leonforte, su nel Val Demona tra Enna e Nicosia; o ancora nel caso dinon gli pareva che tutto fosse lì, credersi un re quando montava ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] di Giovanni di Lorenzo de’ Medici a papa (col nome di Leone X: 11 marzo 1513).
Ritiratosi all’Albergaccio presso S. Casciano Valdi prima persona dell’imperfetto indicativo in -o, ero (1 a.), e non in -a come nel fiorentino «aureo»; fussi (1 b.) per « ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] il significato che ha come parola della lingua (Giovanna valeva per gli etimologisti dell’epoca Domini Gratia, ossia « Rispetto ai giochi di rassomiglianza parziale ha però il problema dinon essere esplicitamente denunciata e quindi di dare luogo ...
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Sul versante italiano, la comunità alloglotta francoprovenzale interessa tre regioni, la Valle d’Aosta e il Piemonte, provincia di Torino (cfr. fig. 1), e la Puglia (due comuni in provincia di Foggia), [...] di otto vallate alpine: Val Sangone, Valdi Susa (media e bassa valle), Val Cenischia, Valle di Viù, Valle di Ala, Val Grande, Val Locana, Val Soana, per un totale di poco più di tra il colle di Tenda e il Monte Rosa non si ricollegassero alla ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...