LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Ginori, entrò nel seminario di Colle diVal d'Elsa. Nell'agosto 1842 decise di interrompere gli studi in seminario in cui E. De Amicis pubblicava Cuore), una terza (1887) di cui non restano esemplari, e una quarta (1888). L'ultima edizione uscita ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Cecca, questa volta a un'opera di architettura militare, le fortificazioni di Colle Val d'Elsa.
Anche la prima opera aveva avuto un'educazione da legnaiuolo e non era certo in grado di leggere autonomamente e speditamente un autore latino ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] manierismo" dal Lanzi, seguito soltanto da scrittori non bergamaschi. In una di esse si decifra la firma e la data composizioni più complesse (a Baresi, a Val Secca, a Fontanella al Monte, nella chiesa di Valverde a Bergamo). Alcuni esemplari sono ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , 1928) non coincide con quella dell'atto di morte: dal diVal d'Ema sia con le serie di incisioni di Vite di santi del tardo '500, ad esempio di Maerten de Vos, nonché il parallelismo di ispirazione e di tempo con le Storie di s. Pedro Nolasco di ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] già editi in italiano ed erano destinate alle valli di Pinerolo, alla Val d'Aosta e alla Savoia. Nelle "Letture cattoliche e laici diede inizio ufficiale alla Società di S. Francesco di Sales.
Non mancarono già in quegli anni critiche all' ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] con l'amministrazione austriaca non dissuase però il G. dal sollecitare commesse e sovvenzioni, anche per tentare di coinvolgerla nello sfruttamento della miniera di carbon fossile comprata nel 1814 a Leffe, in Val Gandino, acquisto dimostratosi poi ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] , tornò a Roma il 14 dic. 1867, ma ciò non solo non bastò a bloccare la pubblicazione del breve del 29 settembre, austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; C. M. de Vecchi diVal Cismon, Le carte di G. Lanza, II, Torino 1936, pp. 546, 565, 597 s ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] con tutta probabilità, quel "tale" che, come asserisce Ciro di Pers, "non ha mai veduto volentieri a quel servigio quei che erano Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] S. Francesco di Paola (chiesa di S. Giuseppe), che era rimasto incompiuto alla morte di un non meglio precisato pittore (Colle Val d'Elsa, S. Agostino), Lamentazione (Vienna, Kunsthistorisches Museum; incisa da P. Thomassin, 1617), Adorazione di s. ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] quell'anno nacque a Clusone un altro Antonio Cifrondi, nipote anch'egli di Ventura, ma non figlio di Carlo: un cugino, dunque).
La famiglia Cifrondi era oriunda della Val Seriana, forse di Villa d'Ogna (dove un Cifrondo Cifrondi viveva nel 1644); nel ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...