COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] rapidamente l'importanza che i segretari di Stato, di origine spesso non aristocratica, avevano avuto sotto Ferdinando II alcune aree di piani complessivi di risanamento, portarono a risultati indubbiamente positivi. In Valdi Nievole intorno ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] pratica, di questa impostazione è la lotta, dal B. ispirata e condotta, per la difesa della Valdi Fiemme, che ma evitando ogni accento astioso, cercando dinon approfondire il solco per non rendere impossibili, o comunque difficili, collaborazioni ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Rivoli Veronese per bloccare la Val d'Adige. Nel gennaio dinon più di venti nobili della Terraferma nel Maggior Consiglio, rappresentanti non tanto della nobiltà della propria casata bensì delle città di origine, depositarie esse di uno statuto di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Chivasso è presa il 28 marzo, Ivrea nei primi di aprile, tutta la Val d'Aosta si schiera con loro; mentre il , V. Castiglione, lo storico dei principi E. Tesauro.
C. non sopravvisse a lungo al matrimonio del figlio. Costretta già da alcuni anni ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] quale faceva parte il D. - dinon essere un autentico mutilato di guerra. Nelle polemiche tra i mutilati , 424, 460; II, pp. 38, 65, 214, 407; C. M. De Vecchi diVal Cismon, Mussolini vero, in Tempo [Milano], 15 dic. 1959; F. Turati-A. Kuliscioff, ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] durezza della lotta interna al partito, lotta che nasceva non tanto da valutazioni politiche diverse, quanto da scontri stampe alcuni studi e pareri su questioni di particolare rilievo (L'uso civico di caccia in Valdi Fiemme, in Il Foro padano, III ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] era eletto "da quasi tutti li canonici essendo mancato poco dinon esser eletto per inspiratione". L'A. vedeva realizzati i possedimenti di Paterno in Valdi Pesa. Nel 1575 acquistò da Marc'Antonio Colonna per 34000 scudi il feudo di Monte Compatri ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] Cian, in Convivium, n. s., 1 [1949], p. 29), sembra non si astenesse, tuttavia, dal coniare contro il C. un sapido quanto ingeneroso La lingua di B. Castiglione (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comune di Ceres, in Valdi Lanzo ( ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] stesso anno, il B. girò in otto giorni tutte le campagne del Pistoiese e della Valdi Nievole. Ma non pare che la deputazione fosse molto premurosa nel trasmettergli l'assegno mensile, se in ogni lettera il B. raccomandava al Torremuzza, membro ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] nella bottega del D. per il palazzo vescovile di Castello in Valdi Sieve, oggi a Fiesole, su commissione del Niccolò o Alessandro Antinori.
Da non trascurare è inoltre la consistente produzione di opere di minore impegno plastico, talvolta foggiate ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...