CALVI, Pietro Fortunato
Alberto M. Rossi
Nacque il 17 febbraio 1817 a Briana, località presso Noale, allora in provincia di Padova, da Federico Pietro e da Angela Meneghetti. Compiuti i primi studi [...] di guardie civiche e di disarmati, questi ultimi atti a maneggiare forche e falci non meno che ad azionare quelle "batterie di sassi" che si rivelarono di Tirolo, ove il 13 settembre a Cogolo in Valdi Pejo veniva arrestato insieme con tre compagni ( ...
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AGNÈS DES GENEYS, Giorgio Andrea
Elsa Fubini
Ammiraglio, nacque a Chiomonte (Valdi Susa) il 28 apr. 1761, da Giovanni, barone di Fenile e di Mathie, e da Cristina Boutal dei conti di Pinasca.
Nel 1773, [...] descritto dai suoi biografi come uomo dispotico e violento, ma dotato di grande ingegno e capacità, degno di scena più vasta di quanto non fosse la corte di Sardegna. Nonostante l'esiguità dei mezzi messi a sua disposizione, l'indifferenza ...
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BARBOLANI, Asdrubale
Roberto Cantagalli
Nacque intorno al 1553,primo di due figli naturali di Giovanni dei conti di Montauto, che, morendo nel 1582,lo legittimò insieme con il secondogenito Torquato, [...] di Montauto in Val Tiberina, dove viveva ancora, malata e vecchia, nel 1604. Frequentò lo Studio di Siena (di cui era governatore il parente Federico Barbolani didinon muoversi da Venezia durante l'interdetto per favorire la mediazione di Francia ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Amedeo VIII era fonte di serie preoccupazioni. Il conte sabaudo, ottenuta la sottomissione dei Comuni della Val cerimonia tre giorni dopo la morte nella chiesa di S. Agostino di Pavia e sulla sua tomba non fu mai posta un'iscrizione o un monumento ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] consortium, rispetto a quello della regina. Certamente, non si trattò di una associazione formale. Ma forse il titolo poté valere come espressione, più o meno esplicita, di una aspettativa di successione. è probabile dunque che B. riprendesse ormai ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] se davvero ci fu, ebbe il semplice valore di un auspicio cui dava forza il ricordo di Guido, di Lamberto, di Berengario I, forse non del tutto svanito in un mezzo secolo di dominazione ottoniana. Ma se non diventò imperatore a Roma, questo re eletto ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Pubblica Istruzione.
La nomina del C. tendeva probabilmente non solo a premiare e a legare ancor più al lo Zini. Lettere del C. sono edite in La corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] con l'amministrazione austriaca non dissuase però il G. dal sollecitare commesse e sovvenzioni, anche per tentare di coinvolgerla nello sfruttamento della miniera di carbon fossile comprata nel 1814 a Leffe, in Val Gandino, acquisto dimostratosi poi ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] con tutta probabilità, quel "tale" che, come asserisce Ciro di Pers, "non ha mai veduto volentieri a quel servigio quei che erano Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] primo contratto di matrimonio, con il quale L. fu promessa al giovane valenzano Cherubino Juan de Centelles, signore diVal d' un atto dell'8 novembre i patti con il conte di Procida, non senza resistenza da parte della famiglia napoletana, il 2 febbr ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...