GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] Notarile antecosimiano 11845 vi è inoltre l'atto relativo all'acquisizione, il 5 maggio 1456, di un podere in Valdi Marina, rogata da ser Ludovico di ser Angelo da Terranova). Nell'elenco dei componenti il nucleo familiare compaiono due nuovi figli ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] sottoposta a influenze politiche contrastanti. Tuttavia l'incarico di cancelliere impedì allo Ch. di risiedere stabilmente nella sua diocesi, dove non lasciò che poche tracce. Val tuttavia la pena di segnalare l'acquisizione che fece d'una reliquia ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] riconquista dei castelli già appartenuti al padre, in particolare nella Valdi Lamone (Brisighella e Laderchio). La città di Faenza, sotto il diretto dominio della Chiesa, non era intanto in migliori condizioni dei suoi antichi signori: dopo avervi ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] , il Taro a oriente e il Ceno a mezzogiorno, lo ‘Stato pallavicino’ non giungeva allo spartiacque appenninico, solo sfiorato dalle giurisdizioni dipendenti da Solignano in Valdi Taro. La scarsa presa sulle strade montane e sui passi era ampiamente ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] e del suo collega, che consentirono loro di tornare alle loro case, dopo aver giurato dinon ripetere il tentativo.
Nel 1289 il conflitto di questo ramo dei Doria. I loro feudi si trovavano in Valdi Mazara (Castronovo e Regalmingili) e in Val Demone ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] agli occhi del G. e degli altri membri del lignaggio, dinon aver sostenuto a sufficienza le case bancarie in difficoltà. Dopo poderi" - e comprendeva anche un certo numero di "petie de terra" sparse in Val d'Orcia e nelle Crete.
Negli anni successivi ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] di Giustizia ma non raggiunse il numero di voti sufficienti e continuò con la sequela di incarichi minori: nel 1429 fu vicario della Val del G. nei confronti dei Medici, accusati dinon curarsi abbastanza degli interessi degli amici. In questo ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] porta Romana, e a Quarantola in Valdi Pesa.
Comunque il C. fu soprattutto un politico di professione e uno statista perspicace. I suoi Ricordi, sulla cui autenticità non sussistono dubbi, sono una raccolta di aforismi politici e privati che hanno ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), che peraltro non partecipò mai attivamente al governo, il vicariato su Faenza e la Valdi Lamone.
Astorgio contava probabilmente di dare così piena soddisfazione al nipote e di salvaguardare per sé e per i figli il ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] Bavaro mosse quindi alla volta della Lombardia, dove i Visconti "non gli rispondeano come volea, per la quistione già mossa contra a , in Lunigiana, in Valdi Serchio, in Versilia; ma neppure con questa guerra il figlio di Castruccio riuscì ad essere ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...