FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] ). Il coinvolgimento diretto di F. non poté che passare attraverso i rapporti con il Ducato di Milano e si concretizzò nell'invio di un contingente (al comando di Francesco Secco) ai confini appenninici, in Valdi Taro (ottobre-novembre 1478 ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] decisione di Giuseppe II – vedovo nel 1767 – dinon risposarsi, che gli impose l’obbligo diValdi Chiana con Tommaso Perelli, di cui adottò un vasto piano di bonifica. In vista della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] con la duchessa, consigliata alla fermezza dal Simonetta, e dinon pretendere, con i suoi reiterati appelli, che gli venisse Ligure e, "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B. è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano dinon sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in in due nitidi manoscritti da un allievo, Alberto Carucci da Colle Val d'Elsa (cfr. oltre MOSCRITTI, A, 1 e 2). ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Val Camonica. In seguito, alcune lettere di Bernabò parlano di massacri e di distruzioni compiuti appunto nel castrum di Cumbergo, in quello di 'attività di prestatore dinon scarso rilievo: infatti nel 1377 forniva a Bernabò Visconti la somma di 12. ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , attribuendo a D. l'iniziativa del matrimonio, li invitava a non contaminare la razza franca con quella dei Longobardi.
Per vincere la recato a sbarrargli il passo alle chiuse di San Michele in Valdi Susa, frettolosamente fortificate. Ma intanto si ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] valutadi persona - ad esempio recandosi, a fine maggio, a Prato per la "mostra", che ivi si svolge, di 2 mila uomini - in occasione delle rassegne. E il suo giudizio è positivo ché, come informa in una lett. del 3 maggio Antelmi, va dicendo di "non ...
Leggi Tutto
FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] successi", che sono spesso "comedie, e non historie" poiché non consentono di sottoporre a vaglio critico le affermazioni degli autori della Val Sesia nel 1678 a' di 15 agosto); Id., Albero genealogico delle principali famiglie valsesiane di Varallo ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] aprile 1522), a Pierluigi fu ordinato di porsi a presidio della Valdi Chiana. Continuò almeno fino alla successiva assolutamente insufficienti e protestando il papa dinon poter esporsi per i molti fronti di spesa sui quali era impegnato (peraltro ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] , Valdi Masio e Monteacuto, ceduto da Rodolfo di Monteacuto, che lo aveva avuto da sua figlia Berta, moglie di Oddone e diritti già concessi, tra cui quello dinon essere sottoposto a giudizio se non in presenza dell'imperatore, gli concedeva il ...
Leggi Tutto
non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...