GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] Si tratterebbe, secondo G. Angelini, di interpretazioni erronee che non tengono conto "né dell'orientamento socialistico le sue scuole, Milano 1892; Dal mazzinianesimo al socialismo, Colle Val d'Elsa 1893; Delle Camere del lavoro in Italia, Milano ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] 1416 camerario di Camera, dal 1° apr. 1417 capitano di Orsammichele e dal 2 ottobre seguente vicario della Val d'Ercole venne assolto il 26 maggio 1430 dai Conservatori di legge, con la certezza che non vi erano altre testimonianze a suo carico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] garibaldine, lasciò le montagne del Biellese per trasferirsi in Val Sangone, dove pochi giorni dopo lo raggiunse il fratello (lui stesso ha ricordato di aver consultato «interminabili registri di contatti»). Inoltre egli non forzava mai i documenti ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] di Padova.
La scelta dell’Ateneo patavino nonVal Salice. Una lapide posta nell’occasione informava che la villa era «ad mutui amori perp. mem.». Il matrimonio della coppia, in effetti, sembrava particolarmente felice, segnato da continue nascite di ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] paterna di Galognano (Colle Val d'Elsa) e la pieve di Giogoli presso lo zio Evandro, e dopo aver seguito gli studi di diritto dell'Arch. di Stato di Firenze: Carte Pucci, 9, ins. 26; Giustificazioni di nobiltà,16; Magistrato Supremo, 2920 non cart. ( ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] Milano.
La conquista del Ducato di Milano da parte degli Asburgo d'Austria non emarginò il già sperimentato funzionario, sostituibili eventualmente con altri territori nel Finalese, nel contado di Bobbio, nella Val d'Ossola. Il 3 nov. 1711, durante ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] che combatté a Novara meritandosi la medaglia d'oro. Non avendo voluto in precedenza collaborare con i mazziniani in occasione dei moti della Val d'Intelvi che aveva rifiutato di estendere alla Valtellina, era chiaro che aveva ormai riposto ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e corpo nell'impresa di Gioacchino Murat (e non è un caso che il titolo di cavaliere delle Due Sicilie 371-418); A. Metelli, Storia di Brisighella e della Val d'Amone, Faenza1892, III, p. 170; L. Rava, Il maestro di un dittatore: D. A. F ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Ultimogenito di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure, conte di Lavagna, principe di Valditaro, e di Caterina Del Carretto [...] Colonna, lungo la Val Bisagno, il F. con il fratello Ottobono. Dopo l'inutile tentativo di Ottaviano Fregoso di trattare la resa, pratica del F., che, "benché sia persona tale che non bisognassi di nostro suffragio" (Ciasca, p. 93), aveva lasciato ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] Val Bisagno. A questi si aggiungevano le numerose rendite distribuite negli Stati spagnoli d’Italia, il cui valore superava le 340.000 lire moneta di conto di ne tengo alla cadena più di cento venti e questi non solo non saran meno, ma supereranno per ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...