ALIGHIERI, Cacciaguida
Arnaldo D'Addario
Della sua esistenza resta traccia indiretta nel documento fiorentino del 9 dic. 1189, riguardante i rapporti tra i figli Alighiero e Preitenitto e il rettore [...] 1090 e il 1101. Da una donna "diValdi Pado" (Parad.,XV, v.137) non sicuramente identificabile, nonostante i diversi tentativi di accostamenti a famiglie dal cognome simile, originarie di Ferrara (tesi sostenuta già dal Boccaccio), Bologna, Verona ...
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ABBATE, Palmeri (Palmeronte)
Francesco Giunta
Oriundo di Trapani, fu però, secondo Saba Malaspina, cittadino palermitano. Fu uno dei più ricchi feudatari del Valdi Mazara ed ebbe grande rinomanza in [...] nell'aprile dello stesso anno, non essendo affiorata a suo carico nessuna prova durante il processo intentatogli, venne liberato e riammesso nel possesso dei suoi beni. Subito dopo però la cattura a Geraci di una spia angioina, che narrò confusamente ...
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ANNIBALDI, Riccardo
Vittorio De Donato
Figlio di Matteo A. "de militiis", visse nell'ultimo quarto del secolo XIII. La prima notizia che si riferisce a lui è del 1277 e riguarda un cambio con Giovanni [...] che egli non contendesse l'ufficio di podestà di Terracina a Riccardo dei signori di Ceccano.
Fu senatore di Roma tre Arch. d. Soc.romana di storia patria, XLVII (1924), p. 147;G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, Sancasciano Valdi Pesa 1927, pp. 130, ...
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BISERNO, Inghiramo conte di
Emilio Cristiani
Appartenente ad una famiglia di feudatari maremmani, il B. nacque da Ranieri verso la metà del sec. XIII.
Consorteria di origine feudale che prendeva nome [...] Valdi Cornia, presso Segalari, e probabilmente proveniva dallo stesso antico ceppo che aveva dato origine ai conti Della Gherardesca di Donoratico, i conti di fortune dei conti di Biserno che risiedevano in Pisa, decadenza causata non per ultimo dal ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] 131, 440, 481, 486; G. Caetani, Regesta chartarum, V, San Casciano Valdi Pesa 1930, p. 26; P. Lisciandrelli, Trattati e negoziazioni polit. della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di st. patr., n.s., I (1960), p. 145; Il "codice Chigi ...
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ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] commissario di Castiglione Aretino, che, come le altre località della Valdi Chiana, ribellatasi a Firenze per opera di Vitellozzo Sepolcro. Tornato a Firenze il 27 giugno successivo, non appare più in uffici importanti per un lungo periodo, ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] di Basilicata dal 1276 al 1278, giustiziere di Terra di Bari nel 1279, giustiziere di Abruzzo dal 1280 al 1282, e infine, dopo la rivolta del Vespro siciliano, giustiziere diValdi Crati e di Terra Giordano.
I documenti conservati non consentono di ...
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ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia di Pietro II di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] le sue funzioni solo in presenza del re, e non doveva interferire nell'amministrazione della giustizia, che spettava al dei Chiaramonte, riuscendo a riprendere moltissimi centri dei Valdi Noto e del Valdi Mazara. Ma la morte sopravvenne, il 21 ...
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BUONDELMONTI, Bartolomeo
Gaspare De Caro
Figlio di Rosso e di Tommasa di Antonio, da Filicaia, nacque a Firenze il 2 sett. 1438. Nel 1470 era ad Avignone ove dirigeva quella succursale dell'impresa [...] libertà fiorentina felicemente difesa.
Negli anni seguenti ebbe varie altre cariche pubbliche dinon grande rilievo: fu podestà di Colle Val d'Elsa nel 1496, tra i commissari alla Guerra di Pisa nel 1498, nel 1508 vicario a San Miniato e finalmente ...
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Marcora, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Milano 1841 - ivi 1927). Non ancora diciottenne si arruolò nei Cacciatori delle Alpi e combatté nella seconda guerra d’indipendenza. Dopo il congedo si iscrisse [...] dopo, allo scoppio della terza guerra d’indipendenza, si arruolò nei reparti garibaldini e combatté al monte Suello e in Valdi Ledro, dove si guadagnò una medaglia d’argento al valore. Nel 1865, intanto, aveva conseguito l’abilitazione all’esercizio ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...