DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] e del suo collega, che consentirono loro di tornare alle loro case, dopo aver giurato dinon ripetere il tentativo.
Nel 1289 il conflitto di questo ramo dei Doria. I loro feudi si trovavano in Valdi Mazara (Castronovo e Regalmingili) e in Val Demone ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] agli occhi del G. e degli altri membri del lignaggio, dinon aver sostenuto a sufficienza le case bancarie in difficoltà. Dopo poderi" - e comprendeva anche un certo numero di "petie de terra" sparse in Val d'Orcia e nelle Crete.
Negli anni successivi ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] di Giustizia ma non raggiunse il numero di voti sufficienti e continuò con la sequela di incarichi minori: nel 1429 fu vicario della Val del G. nei confronti dei Medici, accusati dinon curarsi abbastanza degli interessi degli amici. In questo ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] porta Romana, e a Quarantola in Valdi Pesa.
Comunque il C. fu soprattutto un politico di professione e uno statista perspicace. I suoi Ricordi, sulla cui autenticità non sussistono dubbi, sono una raccolta di aforismi politici e privati che hanno ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), che peraltro non partecipò mai attivamente al governo, il vicariato su Faenza e la Valdi Lamone.
Astorgio contava probabilmente di dare così piena soddisfazione al nipote e di salvaguardare per sé e per i figli il ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] Bavaro mosse quindi alla volta della Lombardia, dove i Visconti "non gli rispondeano come volea, per la quistione già mossa contra a , in Lunigiana, in Valdi Serchio, in Versilia; ma neppure con questa guerra il figlio di Castruccio riuscì ad essere ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Valdi Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] p. 122), e la "dottissima Napoli" era, per il C., non tanto la Napoli degli antiquari, quanto la Napoli del Vico e della Arezzo, nell'ottobre del 1828, la condusse a visitare la Valdi Chiana, ma preferì fosse il Tommaseo a recensire sull'Antologia il ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Michael Mallet
Ultimo figlio maschio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 23 genn. 1422 (e non nel 1397 come riferito dal Litta). A differenza [...] i propri affari fino alla morte e non avesse lasciato un testamento, ma solo delle dettagliate istruzioni a Piero. Morì piuttosto ricco, avendo acquistato un palazzo a Firenze nel 1482 e possedendo anche proprietà in Valdi Pesa e ad Ancisa.
Fonti e ...
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DONINI, Alberto
Cristina Zaccanti
Nato a Roma il 31 ott. 1887 da Giovanni e Marianna Facci, si trasferì fin dalla giovinezza a Bologna, dove frequentò il corso di giurisprudenza laureandosi nel 1904. [...] Bologna 1920. Le origini del fascismo, Bologna 1982; Id., Nondi solo pane. Gli agrari bolognesi e la battaglia del grano, in passim; Id., Conservatorismo agrario e fascismo. Gli anni '20 in Val padana, in Italia contemporanea, 1983, n. 151-52, pp. ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] lotta armata sarà lecita perché sarà difesa del diritto e non rivolta. Fede in Dio e fedeltà al sovrano devono essere sia stata trovata indosso a combattenti, uccisi o catturati in valdi Susa, che un esemplare sia conservato a Parigi (Service ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...