Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] e maestri giustizieri di Puglia e Terra di Lavoro, o di Calabria, Valdi Crati e Valdi Sinni.
La magna magna curia con ἡμετέϱα μεγάλη ϰόϱτη, intendendo certamente la magna curia regis. Non vi sono dubbi, pertanto, che anche in questo caso in cui il ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] o almeno si rendono conto di doverlo fare. Sapendo dinon essere onnipotenti.
L'Europa (e l'Italia) che non c'è
In tale nel 1974 nelle stragi di piazza della Loggia a Brescia e del treno Italicus a San Benedetto Valdi Sambro. Cinquanta morti ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] ). Il coinvolgimento diretto di F. non poté che passare attraverso i rapporti con il Ducato di Milano e si concretizzò nell'invio di un contingente (al comando di Francesco Secco) ai confini appenninici, in Valdi Taro (ottobre-novembre 1478 ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] decisione di Giuseppe II – vedovo nel 1767 – dinon risposarsi, che gli impose l’obbligo diValdi Chiana con Tommaso Perelli, di cui adottò un vasto piano di bonifica. In vista della ‘pubblica felicità’, si sforzò di reprimere gli arbitri di ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] con la duchessa, consigliata alla fermezza dal Simonetta, e dinon pretendere, con i suoi reiterati appelli, che gli venisse Ligure e, "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] A Padova, mediante due distinti diplomi, ingiunse al comune dinon molestare nei loro diritti il vescovo e il marchese d riaprì quando, come era avvenuto nel 1226, la Lega bloccò la Val d'Adige per impedire l'arrivo dei convocati tedeschi alla dieta e ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] B. è fra i ventidue dottori e i dieci procuratori che giurano dinon sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in in due nitidi manoscritti da un allievo, Alberto Carucci da Colle Val d'Elsa (cfr. oltre MOSCRITTI, A, 1 e 2). ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Val Camonica. In seguito, alcune lettere di Bernabò parlano di massacri e di distruzioni compiuti appunto nel castrum di Cumbergo, in quello di 'attività di prestatore dinon scarso rilievo: infatti nel 1377 forniva a Bernabò Visconti la somma di 12. ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] , attribuendo a D. l'iniziativa del matrimonio, li invitava a non contaminare la razza franca con quella dei Longobardi.
Per vincere la recato a sbarrargli il passo alle chiuse di San Michele in Valdi Susa, frettolosamente fortificate. Ma intanto si ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] valutadi persona - ad esempio recandosi, a fine maggio, a Prato per la "mostra", che ivi si svolge, di 2 mila uomini - in occasione delle rassegne. E il suo giudizio è positivo ché, come informa in una lett. del 3 maggio Antelmi, va dicendo di "non ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...