Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] del 1943 inviò un suo contributo scritto al convegno di partigiani della Val d’Aosta e delle valli valdesi che si teneva la voce nasale di quel manigoldo – scusami se sei suo amico – di Omodeo che non si vergogna di coprire di ingiurie il suo ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] consortium, rispetto a quello della regina. Certamente, non si trattò di una associazione formale. Ma forse il titolo poté valere come espressione, più o meno esplicita, di una aspettativa di successione. è probabile dunque che B. riprendesse ormai ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] ricorrere alla qualificazione Terre o Terra Ecclesie, nondi rado articolata più o meno variamente attraverso riferimenti , la Normandia, il vicecomitato di Balciano e Val Topina, e nelle Marche Collicillo e la Valle di S. Clemente; inoltre vanno ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] se davvero ci fu, ebbe il semplice valore di un auspicio cui dava forza il ricordo di Guido, di Lamberto, di Berengario I, forse non del tutto svanito in un mezzo secolo di dominazione ottoniana. Ma se non diventò imperatore a Roma, questo re eletto ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Pubblica Istruzione.
La nomina del C. tendeva probabilmente non solo a premiare e a legare ancor più al lo Zini. Lettere del C. sono edite in La corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] del volume, oltre un quarto del totale. La demografia non è oggetto di una trattazione a sé stante, ma dati sulla popolazione e toscano del Cinquecento. Francesco Tommasi di Colle Val d’Elsa, in Studi di storia medievale e moderna per Ernesto ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] con l'amministrazione austriaca non dissuase però il G. dal sollecitare commesse e sovvenzioni, anche per tentare di coinvolgerla nello sfruttamento della miniera di carbon fossile comprata nel 1814 a Leffe, in Val Gandino, acquisto dimostratosi poi ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] con tutta probabilità, quel "tale" che, come asserisce Ciro di Pers, "non ha mai veduto volentieri a quel servigio quei che erano Peggio, dunque, che a Firenze dove, se i pranzi valevano poco, erano almeno compensati dal trebbiano e da "l'odoroso ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] situazione mostrò segni di progressivo ma non drammatico deterioramento. di Id., ivi 1988, pp. 329-455; v. inoltre A. Rigon, Ordini mendicanti e politica territoriale urbana dei comuni nell'Italia centro-settentrionale, in Gli ordini mendicanti in Val ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] primo contratto di matrimonio, con il quale L. fu promessa al giovane valenzano Cherubino Juan de Centelles, signore diVal d' un atto dell'8 novembre i patti con il conte di Procida, non senza resistenza da parte della famiglia napoletana, il 2 febbr ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...