Le consonanti laterali sono così chiamate in quanto, per produrle, la lingua assume una particolare conformazione che permette la fuoriuscita dell’aria dai suoi lati (➔ fonetica articolatoria, nozioni [...] nel ferrarese come in male [ˈmaɫ], sala [ˈsaːɫa] e valle [ˈvaɫːe], in Ciociaria come in colpo [ˈkoɫpo], alba [ˈaɫba] e nel allo stadio più antico di una laterale retroflessa (Rohlfs 1949: § 234). Poiché [ʎː] deriva storicamente non solo da [lj ...
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gorgia toscana
La gorgia è un fenomeno fonetico diffuso nei dialetti toscani (noto anche come spirantizzazione o aspirazione toscana). È un processo di ➔ indebolimento che coinvolge le consonanti ➔ occlusive [...] anche tra parlanti della stessa area geografica. Non a caso la produzione di allofoni deboli, ovvero segmenti aperti e rilassati, sostrato. Atti della Giornata di studi organizzata dal Gruppo archeologico colligiano (Colle diVal d’Elsa, 4 aprile ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] delle scorrerie del Vandali e degli Alani e fermatisi in val Polcevera, dove morirono.
L’agiotoponomastica risulta per lo più documentazione del nome di luogo, che nel 999 è ricordato come «Sancta Agatha». Di etimo non facilmente riconoscibile anche ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] considerati facenti parte del repertorio linguistico codici che di fatto non sono usati dalla comunità nella loro funzione del repertorio: così è, per es., per il sudtirolese in Val Badia (➔ ladina, comunità).
La terza colonna indica il numero dei ...
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Il punto (o punto fermo) è il segno d’interpunzione dotato del valore demarcativo più forte tra quelli che fungono da marche di confine sintattico.
Serve per indicare una pausa forte (intendendo con pausa [...] a Quel segno di posa, che si mette nella scrittura, al fin del periodo. Lat. punctum; onde Far punto: val Fermarsi. Lat. pausam rilievo, il che è come dire che non ne ha più.
Accanto al ruolo di demarcazione sintattica, il punto riveste anche la ...
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Il termine frangimento si è affermato nella tradizione dialettologica italiana nel corso del XX secolo per definire una tipica alterazione di timbro delle vocali accentate che si verifica in alcune varietà [...]
Il frangimento più tipico riguarda invece -i- e -u- primarie o secondarie (non solo da ī e ū latine, ma anche da ē / ĭ e ō/ŭ di [u̯]/[w] dopo labiali o velari (come in [kwaˈvalːə] «cavallo») e ne riconduce l’origine a fenomeni di palatalizzazione ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] e medievale, al latino umanistico, di Valla e Perotto, citati come auctores accanto ai classici. Non ci troviamo dinanzi a un lessico Italia, Modena s.d., XXVI, pp. 138 ss.; G. Zambetti, La Val Calepio illustrata, Bergamo 1905, p. 80; A. Mazzi, A. C. ...
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MINORANZE NAZIONALI
Guido Barbina
Ester Capuzzo
(v. minoranza, XXIII, p. 404; minoranze nazionali, App. II, II, p. 327; III, II, p. 127)
Il problema dell'esatta definizione delle m.n. ha raggiunto [...] di Trento perché nella Val Gardena e in Val Badia si applicano strumenti di tutela più incisivi di quelli previsti per la Valdi stabilito che, per l'impiego di personale statale e di enti pubblici non economici, debbano essere effettuati appositi ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] / no m'acresco: ‒ e fôra cosa nova, / q'om non trova ‒ sirventés lombardesco [Poiché né neve né ghiaccio mi può far vizzo Ricordi di compere e cambi di terre in Valdi Streda e dintorni (1255-1259), Ricordo dell'olio dovuto dal Priore di Santa ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] la sua Chrestomathie arabe, informandolo nel contempo dinon aver notizia di alcun dizionario arabo-francese, utile per i e statistici sulle miniere di rame della cava di Caporciano presso il castello di Monte-Catini in Valdi Cecina, in Giornale ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...