GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Valdi Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] , Balzac, D'Aurevilly, Hello, Veuillot, Bloy), e poi, sempre nel 1920, ma a Firenze presso Vallecchi, de L'ora di Barabba, il libro che rivelò il G., non solo ai cattolici ma anche a uomini come P. Gobetti e A. Tilgher. E in effetti gli anni dal 1920 ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] di Zola; la fondazione Rockfeller; la montagna, e le guide della Val d'Aosta. Le cose che mia madre amava erano: il socialismo; le poesie di candidatura alla Camera dei deputati. È incerta, sapendo dinon avere una "mente politica", ma infine accetta. ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] un'altra prosa di carattere memorialistico, dedicata all'esperienza della Repubblica partigiana della Val d'Ossola, pubblicata in modo molto critico a questa presa di posizione, tuttavia decise dinon pubblicare la replica: "Quando lessi queste note ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] , e con lodi davvero sperticate, fino alla dichiarazione dinon essere certo più "unico" (la dedica del D s. XI (1780), col. 826; Poesie oneste delp. Pier Luigi di Gesù Maria … consacrate al nob. e val. sig. conte D. D., Padova 1766; G.B. Corniani, ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] età, uno dei quali fu assassinato in Padova nel 1594 a colpi d'archibugio.
Non s'allontanò quasi mai da Siena, alternando il soggiorno in città con quello nella sua villa di Guistrigona in Val d'Arbia (due sole volte si recò a Roma, nel 1580 e, per ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] nelle Annotazioni alla Biblioteca dell'eloquenza italiana di G. Fontanini, mostrando dinon conoscere l'edizione volgare e citando la rivolta degli abitanti di Borgo Valdi Taro contro il principe Claudio Landi, figlio di Agostino, rivolta che ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] però abbandonò ben presto per tornare a Udine, ritenendo dinon ottenere in tale professione fama e guadagno conforme al suo mentre era segretario del vicario in Valdi Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di Giulio II e condotto a Brisighella, ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] , e per le altre opere, che infatti non furono mai ristampate.
Alla sua produzione bisogna infine aggiungere un Sonetto sulla Madonna dipinta da Gentile da Fabriano in una tavola dell'eremo diValdi Sasso, presso Fabriano, stampato a Fabriano nel ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] benché avesse maturato lentamente,le sue idee, aveva cercato dinon "mescolarsi nel clima soffocante del fascismo" e, avendo e diVal Feddana dopo l'8 settembre, la morte dei fratelli Cervi. la caduta della repubblica partigiana di Montefiorino ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] nel 1608 con il nome di La Lira - e il C. non sa staccarsene "se non con fatica e raramente", come Getto, Lettere e poesia, in La civiltà venez. nell'età barocca, Sancasciano Valdi Pesa 1959, p. 156; C. Cozzi, Una vicenda della Venezia barocca: ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...