CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] Cian, in Convivium, n. s., 1 [1949], p. 29), sembra non si astenesse, tuttavia, dal coniare contro il C. un sapido quanto ingeneroso La lingua di B. Castiglione (Firenze 1942).
Sfollato e poi ritiratosi a Procaria, comune di Ceres, in Valdi Lanzo ( ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] 'amministrazione economica idraulica dei beni della Corona in Valdi Chiana. La carriera del C. negli uffici . i voll. del Calend. gener. del Regno d'Italia. Ampio ma non sempre dettagliato, però con la completa e accurata bibliografia del e sul C., ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] di Giovanni di Lorenzo de’ Medici a papa (col nome di Leone X: 11 marzo 1513).
Ritiratosi all’Albergaccio presso S. Casciano Valdi prima persona dell’imperfetto indicativo in -o, ero (1 a.), e non in -a come nel fiorentino «aureo»; fussi (1 b.) per « ...
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Percivalle Doria
Corrado Calenda
Di questo interessante rimatore bilingue (in volgare siciliano e in provenzale) è stata fornita un'identificazione tradizionale piuttosto precisa, sottoscritta in pratica [...] , che genera il rimpianto dinon aver resistito alle sollecitazioni di Amore (cf. l'inizio della stanza IV, cioè della prima originale di Ch: "Assai val meglio lo no incomenzare, / ca, poi lo fare, nonval ripentanza"), non si risolve nell'intenzione ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] -provenzale era allora più ampia di quanto non sia ora, soprattutto verso nord. Essa includeva il Lionese e il Delfinato, nonché l'attuale Svizzera romanda, la Valle d'Aosta e le valli di Orco, Stura, Viù e l'alta Valdi Susa. A sud cominciavano le ...
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Nacque da un Domenico a Gragnara di Brisighella, in Valdi Lamone, nel pressi di Faenza (Valgimigli); l'anno della nascita, non noto, si deve inscrivere nel primo terzo del sec. XV.
Il C. era chiamato [...] -romagnola del Tre e Quattrocento. In questo quadro le chiose del C. si affiliano direttamente, come già per Bertoldi da Serravalle, a quelle di Benvenuto, che non poche volte il C. riprende e trascrive quasi alla lettera. Tuttavia il lavoro del C ...
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Scrittore russo (Zapoljarnyj, Murmansk, 1938 - Mosca 1990), uno dei più irregolari e originali autori del dopoguerra. La sua opera maggiore è il romanzo Moskva-Petuški (1970), che conobbe una grande popolarità.
Vita [...] viaggio di un ubriacone, Venedikt, attraverso la periferia e i sobborghi di Mosca verso Petuški, un piccolo centro non lontano 'opera di V. Rozanov, e altri brevi scritti letterari, E. compose la tragedia Val´purgieva noč´ ("La notte di Valpurga", ...
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Scrittore italiano (Colle diVal d'Elsa 1909 - Firenze 1989); esordì giovanissimo, collaborando a Il Selvaggio di M. Maccari e ad altre riviste; nel dopoguerra collaborò sin dall'inizio alle riviste Società [...] 1958, scelta dei precedenti; Una città, 1958; e il romanzo Conservatorio di Santa Teresa, 1940, trattano l'arcano mondo delle memorie d'infanzia con un realismo minuto non alieno da soluzioni liriche. Dopo un lungo silenzio, ha pubblicato il romanzo ...
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Letterato italiano (Savona 1836 - Carcare, Savona, 1908); volontario garibaldino (1866, 1867), deputato (1876-79), prof. di letteratura italiana (1894) e rettore (1903) dell'univ. di Genova, scrisse commedie, [...] Capitan Dodero (1865); Val d'Olivi (1871); Il merlo bianco (1879); La montanara (1886); Il ponte del Paradiso (1904), assai letti nel secondo Ottocento ma alquanto superficiali, sebbene sorretti da non rari tentativi di analisi psicologica. Migliori ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] l'appassionata difesa dell'occitano (Solestrelh òucitan, 1971, Sole occitano) con una significativa produzione in piemontese (Val d'Inghildon, 1974), moderna e non priva di punte giocose. A Mondovì, oltre a C. Regis (n. 1929: El nì dl'ajassa, 1980 ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...