GANO da Siena
G. Bardotti Biasion
(o di Fazio)
Scultore senese di cui si hanno notizie documentarie dal 1302 al 1317. La biografia di G. è stata ricostruita da Bacci (1944), che ne identificò il patronimico [...] il Comune senese; nessuno fa cenno alla sua attività artistica se non per indicarlo genericamente come scultore ("Gano de la pietra" o " oratorio di S. Tommaso a Querceto, presso Casole d'Elsa (Colle diVal d'Elsa, Mus. d'Arte Sacra); si tratta di ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] alle ville d'Albaro, trascurando la Val Bisagno e prediligendo il monte Fasce.
Nella Veduta di San Pier d'Arena la qualità del però sul primo piano, con la fontana di Giovanni Battista Orsolino, ora in piazza Colombo, e non sullo sfondo (e qui il G. è ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna e santi, affresco della parrocchiale di Avilla di 'arte nei territori diBordano e Trasaghis, in Val dal Lac, Udine 1987, pp. 455, 464; Il duomo di S. Maria Assunta Gemona, Gemona 1987, p ...
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GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] Liguria, in particolare nella chiesa di S. Antonio Abate a Ventimiglia.
Sebbene non sia stata rintracciata al momento del santuario di Nostra Signora del Monte in Val Bisagno su progetto del Ghiso; poiché la vecchia chiesa minacciava di rovinare, ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] tenuto "con grandissima affezione" (ibid., p. 69). Non sappiamo però in quali anni precisamente cadesse questo discepolato, , nella pieve di Montopoli Val d'Arno; Estasi di s. Francesco, 1644, in S. Verdiana a Castelfiorentino; Visione di s. Antonio, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] dei quali, se non sono andati perduti (è il caso della grande tela posta sulla facciata del cimitero di Legnano il 24 fra Cinque e Seicento, in Communitas '88. Annali del Centro studi storici Val Menaggio 1983-1988, Menaggio 1988, p. 44; G. Bora, La ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] per l'elezione dei priori con la nota "decessit" si può supporre che egli fosse morto poco prima di questa data.
Scultore dalla fisionomia marcata, nel suo linguaggio formale F. non si rifece né a Nino Pisano né a Jacopo della Quercia e, a differenza ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] -308); nel 1590 Paracca demandò la finitura di un capitello, simile a quelli della chiesa di S. Francesco, al marmoraro Giovan Giacomo di Novo (ibid.).
Non sono stati identificati i «marmi e scolture» di Paracca in palazzo Spinola-Farruggia, al cui ...
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Vedi VITRARIUS dell'anno: 1966 - 1973
VITRARIUS (v. vol. vii, p. 1189)
M. Carina Calvi
Pochissimi sono i vitrarii nominati nelle iscrizioni; ai più noti (v. vitrarius, vol. vii, p. 1189) si può aggiungere [...] e non il nome del mercante o del committente.
Invece iscrizione di carattere fiscale, non abbreviazione di , 1955, n. 101).
C. Titienus Faustus (C. I. L., xi, 6710, 10).
Val(erius) Muc(ianus) ? (C. I. L., xii, 5696, 16; Trowbridge, p. 125, n ...
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GAMBERUCCI, Cosimo
Simona Lecchini Giovannoni
, Nacque a Firenze l'8 genn. 1562 (1561 stile fiorentino) nel "popolo" di S. Pier Maggiore da Cristofano di Zanobi calzolaio. Il 7 febbr. 1578 (1577 stile [...] di Cosimo Gamberucci, di cui non abbiamo altro ricordo, e che all'epoca doveva essere poco più di Storia pittorica della Italia… (1808), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 153 s.; M. Cioni, La Val d'Elsa. Guida storico critica, Firenze 1911, ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...