CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] sfondo nero della città corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo. Di fatto, non è sicuro che C. abbia giudicato in questo lotta contro le "superstizioni" non fu meno severa: così nel 1583 a Roveredo (nella Val Mesocco) undici streghe furono ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] consortium, rispetto a quello della regina. Certamente, non si trattò di una associazione formale. Ma forse il titolo poté valere come espressione, più o meno esplicita, di una aspettativa di successione. è probabile dunque che B. riprendesse ormai ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] suo viaggio in Basilicata, durante il quale fece tappa a Potenza, in Val d’Agri e, in ultimo, a Matera, dove ebbe modo di visitare i rioni Sassi, in un giro non programmato e fatto inserire da Colombo solo all’ultimo momento nel programma della ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] . 254 s.) e ne forni l'illustrazione (tav. 1, figg. 8-10). Studiosi successivi hanno attribuito al F. non solo l'osservazione di cellule (le vescichette) e del nucleo relativo (il corpo oviforme) ma anche del nucleolo (la macchia nel mezzo).
Durante ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] se davvero ci fu, ebbe il semplice valore di un auspicio cui dava forza il ricordo di Guido, di Lamberto, di Berengario I, forse non del tutto svanito in un mezzo secolo di dominazione ottoniana. Ma se non diventò imperatore a Roma, questo re eletto ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] Pubblica Istruzione.
La nomina del C. tendeva probabilmente non solo a premiare e a legare ancor più al lo Zini. Lettere del C. sono edite in La corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863 ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] terre orientali: Bergamo, Brescia, Cremona, Crema, Soncino, la Val Camonica, la Riviera del Garda, Rivolta e Caravaggio. Dopo la morte di Matteo – scomparso nel 1355 in circostanze non del tutto chiare, che alimentarono sospetti sui suoi fratelli ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] sono nel progetto dello châlet Fhirbuty a Davero (oggi Devero) in Val d'Ossola (catal., 1982, pp. 126-28). E nel 174): un'altra incursione in linguaggi di moda a Vienna, più affini alla scuola di O. Wagner che non ai motivi della Secessione a lui più ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Ginori, entrò nel seminario di Colle diVal d'Elsa. Nell'agosto 1842 decise di interrompere gli studi in seminario in cui E. De Amicis pubblicava Cuore), una terza (1887) di cui non restano esemplari, e una quarta (1888). L'ultima edizione uscita ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] Cecca, questa volta a un'opera di architettura militare, le fortificazioni di Colle Val d'Elsa.
Anche la prima opera aveva avuto un'educazione da legnaiuolo e non era certo in grado di leggere autonomamente e speditamente un autore latino ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...