Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] loro adunanze, fino a quando, ribellatisi gli Ernici a Roma, non fu conquistata dai Romani, nel 306 a C., e ridotta d'Anagni, Roma 1749; G. Caetani, Domus Caietana, Sancasciano Valdi Pesa 1927; G. Falco, L'amministrazione papale nella Campagna, ...
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SONDRIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
Capoluogo della Valtellina e d'una provincia lombarda. Il nome risale al longobardo Sundrium ("terreno tenuto e lavorato dal [...] Storia. - Dell'antichità di Sondrio fanno fede il nome e la stessa posizione dell'abitato primitivo: tuttavia non se ne ha menzione per per intero), la Val Bregaglia (fino al Ponte di Castasegna) con la Valle S. Giacomo, la Valdi Lei, tributaria del ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] ma questi riesce a sfuggirgli e, con una ritirata famosa attraverso la Valdi Ledro, ripara con ampio giro a Verona. L'anno dopo, il 7 luglio con la battaglia navale d'Ischia. Re Ferrante non vuole indugiare più: il 24 giugno Iacopo è arrestato a un ...
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Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] 'ostinata difesa, sbaragliò a Rivalgo, al Boite, in Valdi Rendimera le formidabili schiere addensate dal nemico su tre punti giugno. Udì impassibile il fatale decreto, e rifiutò di chieder grazia, non volendo "abbassarsi né avvilirsi"; invece, a chi ...
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Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in valdi Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] Giovanna in quella città. Ma, per quanti sforzi egli compisse, le armi angioine non fecero progressi. L'A. allora rivolse la sua attenzione al principato di Acaia, minacciato dai Turchi e dai Catalani; e fece centro della difesa Corinto, concessagli ...
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SAGRA di SAN MICHELE (o Sacra di San Michele)
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Abbazia benedettina (detta anche San Michele della Chiusa) che sorge sul M. Pirchiriano (962 m.) nei pressi dell'abitato [...] di Torino, allo sbocco diValdi Susa.
L'origine di essa è avvolta nella leggenda. Nel secolo X Giovanni Vincenzo di sculture non sia lo stesso Nicolò, ben noto, che lasciò opere nelle cattedrali di Piacenza, Ferrara, Verona e in S. Zeno di Verona. ...
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. Famiglia fiorentina, delle più notevoli tra le magnatizie, le cui origini sono avvolte nella leggenda: il Villani accenna, più che a tradizioni guerriere, a un passato mercantesco. Alla fine del secolo [...] calendimaggio 1300, furono per la famiglia: l'esilio di Guido (v.), durante il priorato di Dante: la rovina, nel 1304, delle case di città; l'assalto ai castelli diValdi Greve e diValdi Pesa e l'uccisione di Masino. Dal 1312 data l'esodo d'una ...
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MORDINI, Antonio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Barga il 1° giugno 1819, morto a Montecatini (Valdinievole) il 14 luglio 1902. Laureatosi il 26 giugno 1837 in giurisprudenza all'università di [...] deputato al parlamento subalpino per il collegio di Borgo a Mozzano; non partecipò alla spedizione dei Mille, ma 'azione d'un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906; id., Due amici diValdi Serchio, A. M. e G. Giorgi, in Boll. stor. lucchese, ...
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Famiglia fiorentina, che primeggia nella storia della Città ai tempi di Dante. Originaria del "Pivier d'Acone" in Valdi Sieve, s'inurbò. Nelle sovvenzioni a papa Clemente IV per la chiamata di Carlo d'Angiò [...] ospitavano la signoria stessa, ma il vecchio ceto magnatizio non perdonava l'origine campagnola, e "salvatichi" li chiamava il già due distintivi nella famiglia, dei C. - i Bianchi di S. Procolo e i Neri di porta San Piero -, ma furono poi i C. Neri ...
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Figlio di Giacomo, nato dalla terza moglie di questo nel 1363, morto il 7 maggio 1402. Alla morte del padre non era ancora terminato il dissidio scoppiato per opera del primogenito Filippo, nato dalla [...] insieme con Amedeo VII; con questo partecipò alle conquiste fatte in Valdi Stura per controbilanciare quelle ivi fatte dal marchese di Saluzzo; combatté ancora contro di questo; mandò aiuti all'antipapa Clemente VII in Avignone; intervenne nelle ...
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non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...