CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] , il C. si recò il 22 maggio 1860 a Genova nel vano tentativo di appianare il dissidio sorto tra il La Farina e il nel 1862 gli impedì di seguire Garibaldi sull'Aspromonte. Nel 1866, arruolatosi col grado di maggiore, fu inviato in Val Camonica; il 4 ...
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BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] la sua casa fu oggetto di saccheggio e i suoi di violenze e di angherie, mentre egli riparava a Genova; ritornato, dopo Marengo, non il B. ottenne le funzioni parrocchiali in Cauco in Val Calanca; spinto però dalla passione politica, ritornò appena ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] anarchici. Nell'agosto 1892 il D. prese parte a Genova al congresso costitutivo del Partito dei lavoratori italiani, propugnando il D. in una corrispondenza da Berlino a La Martinella di Colle Val d'Elsa - grazie "alla chiarezza delle idee, all'unità ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] Tranquillini, di comuni origini trentine (che sarebbero stati ricordati come "i tre moschettieri dei Mille"). Giunti a Genova, la sera esuli trentini -, si recò nell'alta Val Camonica per elaborare i piani di un'azione nel Trentino che sembrò potersi ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] al punto da costringerlo al trasferimento prima in Toscana, poi a Genova e infine a Lugano, dove giunse in gravi condizioni di salute a causa degli attacchi asmatici di cui soffriva e della prostrazione fisica dovuta al continuo nomadismo e alle ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] 'attribuzione in feudo del castello diVal Mareno a Marino Falier, il futuro doge, in base a quanto riferito da una commissione di tre sapienti di cui il F. faceva parte. L'anno successivo, alla vigilia della guerra con Genova, è ricordato fra i capi ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pantaleone, che fu conte di Traù e di Sebenico e che morì prima del 1340, nacque a Venezia verso il 1290 e fu detto di S. Pantalon, dal nome della contrada [...] Angiò re d'Ungheria (1346-48).
Presente a Venezia nel luglio 1349, partecipò ai lavori di una commissione di tre savi incaricati dal Senato di pronunciarsi sull'investitura del castello diVal Mareno a Marino Falier, futuro doge, da parte del vescovo ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] sovvenzionò generosamente la spedizione in Val d’Intelvi, a conferma delle convinzioni democratiche di Perlasca, la cui adesione avere del denaro ai volontari che stavano per imbarcarsi a Genova. Nell’agosto e nel dicembre 1864 portò soccorso ai ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] diVal d'Elsa che avevano osato disubbidire al podestà fiorentino Gherardo Sgrana degli Adimari; nel corso del primo semestre del 1285parlò più volte a proposito del conflitto pisano e dell'opportunità di allearsi con Genova e con Lucca. Nel 1290 ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Guglielmo, apparteneva a quel ramo della famiglia dei conti Della Gherardesca che sin dal 1220 prese il titolo dal castello [...] di Lucca gli chiese la restituzione di alcuni castelli in Val d'Era e in Val d'Egola. L'anno successivo, la discesa di Corradino di I conti di Capraia, Pisa e la Sardegna, Sassari 1966, pp. 60 s.; Id., Sardegna, Pisa e Genova nelMedioevo, Genova 1978, ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...