BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] ), ma anche l'esigenza di una nuova classe dirigente sindacale (il 12 febbraio, in un discorso a Genova, [in Esperienza..., p. ministero delle Corporazioni (solo per gli scambi e le valute il ministero delle Corporazioni, eccetto un periodo limitato, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] non gìungessero in tempo utile per partecipare alla battaglia di Colle Val d'Elsa, che confermò la sostanziale supremazia dei collegati consenso diLuigi XII ed al re, che si trovava a Genova, inviò da Milano il figlio Alessandro per chiedere l'assenso ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] provano, fra le altre, ricerche su Genova, Asti, Modena) la formazione di un ceto dirigente urbano risultante dall'amalgama da Enrico di Svevia, figlio di Federico, a cui la Lega oppone il blocco militare della Val d'Adige alle chiuse di Verona; ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] scioglimento del 23°, il C. era a Genova a comandare il 14° reggimento della brigata Pinerolo s., 284 ss., 293, 313 s., 341, 389 s., 395; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Cismon, Torino 1936-1941, II, pp. 243, 256; IV, pp. 270, ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Cuneo e a Genova, il L. rientrò a Pavia, da dove, nel marzo 1836, raggiunse Milano per visitare ospedali e istituti di presso l'Arch. De Vecchi diVal Cismon, frutto della ricerca di A. Colombo e C.M. De Vecchi diVal Cismon (a cura del quale ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] ferrovie per sostenere la necessità di un collegamento fra Genova e l'Europa centrale (su con lo Zini. Lettere del C. sono edite in La corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi diVal Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863), ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] è presa il 28 marzo, Ivrea nei primi di aprile, tutta la Val d'Aosta si schiera con loro; mentre il e dei tempi di Carlo Emanuele II. duca di Savoia, Genova 1877, I, pp. 1-442; L. Cibrario, Origine e progressi della monarchia di Savoia, Firenze 1869 ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] un lavoro di collegamento tra Milano, Sondrio e la Val Grosina, poi in montagna, in una formazione di Giustizia e vincitore di un concorso nei ruoli degli archivi di Stato e fu destinato a Genova, dove ebbe modo di fare la conoscenza di Fernand ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] de toutes ses affaires sur le marquis della Val".
D'altra parte il peggioramento delle relazioni con valle del Po…, Bologna 1877, pp. 217 ss.;G.Claretta, Storia… di Carlo Emanuele II…, I, Genova 1877, pp. 192 ss., 262-268, 275 s., 305-312, 453 ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] rivolta avvenuta nel marzo a Genova, aveva superato il momento di crisi provocato dalla battaglia di Samo, e il C., di Toscana e all'assedio di Colle Val d'Elsa, il 3 ag. 1479, fu ferito da un colpo di spingarda alla coscia. Quando la conquista di ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...