BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] diGenova, che gli fu poi di aiuto nell'ottenimento della cittadinanza genovese e di ampi privilegi fiscali da parte di sudditi i Comuni e gli uomini della Val d'Antigorio; il 18 genn. 1449, per la somma di 12.800 lire riusciva a farsi concedere ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Valdi Pesa e immigrati a Firenze [...] operatori lucchesi alle fiere della Champagne e che nel 1270 noleggiarono a Genova una nave con un equipaggio di un centinaio di uomini, che avrebbe dovuto portare a Pisa merce caricata in Provenza. Indicato nel documento relativo a tale operazione ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] allora verso il proprio mercato i beni e gli operatori di un'ampia zona che si distribuiva in un arco di 180º rispetto alla linea rappresentata, a nord, dal Casentino e a sud dalla Valdi Chiana e comprendente lo stesso Casentino, l'alta valle del ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] a far parte del personale della Banca commerciale italiana [BCI], che lo assumeva in previsione dell'apertura della sua sede diGenova (avvenuta, infatti, l'8 apr. 1895).
La carriera del F. fu rapida: il 30 marzo 1895 fu nominato procuratore, nel ...
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GIARDINI, Ernesto
Stefano Agnoletto
Nacque il 2 febbr. 1869 a Binasco (Milano) da Angelo e Luisa Monferrini. Ottenuto il titolo di studio di ragioniere, iniziò la propria carriera presso la Banca popolare [...] Banco C. Pfister diGenova così da permettere all'istituto diretto dal G. di essere presente nell' di credito commerciale A. Buggino, nel 1924 alla Banca popolare cooperativa di Venezia, nel 1926 alla Banca popolare agricola diValdi Vara di ...
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BORROMEO, Galeazzo
Florence E. De Roover
Nacque a Milano intorno al 1397, da Borromeo e da Maddalena Moviglia. Il padre era figlio di quel Filippo che nel 1367 aveva capeggiato la sollevazione di San [...] , un castello a Santa Maria Novella in Val d'Elsa, tredici poderi tra Santa Maria Novella e Lucardo, novanta "luoghi" diGenova, un quarto del capitale complessivo del banco di Venezia e delle filiali di Bruges e Londra, cinque carati della magona ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] clamorosamente con la crisi di riconversione dell'immediato dopoguerra, valendo non di meno ingenti profitti al Gazzetta del popolo, al progetto di collegamento dei tre poli del triangolo industriale, Milano, Genova e Torino, con una ferrovia celere ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] beni a Lucca, Carignano, Torre in Val Freddana, Segromigno, ecc., per un valore di 4.817 ducati.
Ad essi andavano da Lione in compagnia di Ortensio Lando; nel 1543 fu ambasciatore a Genova presso Carlo V con Iacopo di Battista Arnolfini; a Lucca ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] fu forse podestà di Padova. Nella primavera del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova. Sempre nel 1285 parte del suo impegno, valendosi anche di una compagnia bancaria e mercantile di grandissimo rilievo, le cui prime ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] essendo titolare dei banchi di Piombino e di San Gimignano, e socio dei banchi di Colle Val d’Elsa, San Reubeni: un ebreo d’Arabia in missione segreta nell’Europa del ’500, Genova 1991, pp. 122-129; A. Confalonieri, Banche miste e grande industria ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...