GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] polittico della Compagnia di S. Sofia a Castelfiorentino attesta una campagna di lavori condotta da G. in Val d'Elsa intorno al 231 s.; P. Torriti, La Pinacoteca nazionale di Siena. I dipinti dal XII al XV secolo, Genova 1977, pp. 230 s.; M. Heriard ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] momento risalgono gli affreschi nel presbiterio della chiesa di S. Gerolamo a Genova Quarto, di cui restano solo i frammenti con S. quattro santi a Colle Val d’Elsa (chiesa di S. Agostino), l’affresco con la Madonna col Bambino di Badia a Isola ( ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] ; S. Padovani, in S. Padovani - B. Santi, Museo d'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace", in Prospettiva, 1982, n. 31, pp. 78 ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] di mandarmelo con le galee»); chiede quindi disperato «ch’el sia vendù ogna cholsa» («che sia venduta ogni cosa»), e conclude amaramente: «I’ ò plù imparà in tre ani çò ce val primo luogo, ma anche Pisa, Genova, Amalfi) intrattengono con il Levante e ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] Val d'Elsa, fondazione del 1305; Massa Marittima, 1348), nell'adozione dell'impianto basilicale (per es. Genovadi studi, Treviso 1979", Treviso 1980, pp. 337-362; M. Marcenaro, Sant'Agostino, in Medioevo restaurato. Genova 1860-1940, Genova ...
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MARIA MADDALENA d’Austria, granduchessa di Toscana
Nacque a Graz il 7 ott. 1587 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, 6068, c. 123r; Pieraccini, p. 345). Il padre, Carlo II d’Asburgo, [...] » l’amministrazione e il governo delle città di San Miniato e Colle diVal d’Elsa e dei territori annessi, con facoltà di nominarvi «ministri et ufficiali di giustizia e guerra» (Arch. di Stato di Firenze, Trattati internazionali, XVI, I, c. 8 ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] tra gli aspiranti pittori della Val Brembana (e dintorni) della sua generazione a trasferirsi in Laguna in cerca di fortuna: basti pensare a infatti a un’opera di Dürer con le stesse caratteristiche e che reca la data 1506 (Genova, Palazzo Rosso). ...
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VITELLI, Giovanni Luigi (detto Chiappino)
Michele Lodone
Nacque probabilmente a Città di Castello, nel 1520, da Niccolò II e Gentilina della Staffa.
Il padre, figlio di Paolo Vitelli (già capitano della [...] generale Gian Giacomo Medici, marchese di Marignano, nel maggio 1555 sottomise buona parte della Val d’Orcia. Al seguito cosiddetta Guerra degli ottant’anni.
Partito in aprile da Pisa, attraverso Genova – dove si unì alle truppe del duca d’Alba – e ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] rivolta avvenuta nel marzo a Genova, aveva superato il momento di crisi provocato dalla battaglia di Samo, e il C., di Toscana e all'assedio di Colle Val d'Elsa, il 3 ag. 1479, fu ferito da un colpo di spingarda alla coscia. Quando la conquista di ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] Etiopici ebbe modo di farsi valere. Isolati, contrattacchi di piccoli gruppi italiani (1929), pp. 613-622; E. Bellavita, La battaglia di Adua, ibid., XIII(1929), pp. 45-71; Id., Adua, Genova 1931, passim; Id., Ancora qualche documento in difesa del ...
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denatalizzazione
s. f. Calo progressivo delle nascite. ◆ «Certamente Genova colpisce perché è una città con tanti anziani, forse la città con più anziani che ci sia in Europa. È anche la città con uno dei tassi di denatalizzazione più alti....
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...