GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] con Bambino, s. Giovannino e s. Antonio da Padova della Pinacoteca di Siena; Madonna con Bambino del Museo civico di Colle Vald'Elsa; Sacra Famiglia del Castello Sforzesco di Milano).
Il 12 sett. 1513 a Cesena, il G. stipulò con i padri agostiniani ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] antimedicea non furono esiliati nel settembre 1466. Nel frattempo il G. ritornò da Milano e prese il posto di vicario della Vald'Elsa, che lo tenne lontano da Firenze fino all'autunno. Al suo ritorno trovò che sulla città incombeva una minaccia da ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] Comuni della Toscana e dell'Italia centrosettentrionale: a Reggio Emilia, nel 1280; a Volterra, tra il 1281 e il 1282; a Colle di Vald'Elsa, nel 1283; a Borgo Sansepolcro, tra il 1285 e il 1286; a Città di Castello, nel 1290; a Bologna, nel 1292; a ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] ). Nell'immediato, vantaggi economici senz'altro maggiori arrivavano al G. dai suoi numerosi possedimenti terrieri ubicati tra la Vald'Elsa e il territorio di Pisa, e dai benefici ecclesiastici che deteneva.
Fin dal 1526 aveva preso in affitto dal ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] Genova, dove trattò alcune questioni relative all'occupazione dell'isola d'Elba a opera di Cosimo I. Nell'ottobre 1546 si qualche segno di benevolenza conferendogli un'abbazia presso Colle di Vald'Elsa. L'elezione di Marcello II, per la quale il ...
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PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] con la Strage degli Innocenti, già ricordata in un inventario del 1617, di cui è emerso un frammento (Colle di Vald’Elsa, Museo civico e diocesano di arte sacra).
La composizione, in relazione alla quale è noto un bozzetto preparatorio (Londra, coll ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] Lunigiana, col sostegno aragonese.
Anche se per prima cosa il L. dovette negoziare la restituzione dei castelli in Val di Chiana e in Vald'Elsa occupati dagli Aragonesi nel 1479, è verosimile che l'impresa sarzanese, chiave di volta del progetto di ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] a Volterra, a Pistoia - dove lui stesso assunse la carica di capitano del Popolo -, a San Gimignano, a Colle di Vald'Elsa. A Prato, invece, i tentativi di pacificazione fallirono e le lotte fra le fazioni continuarono durissime.
A parte gli impegni ...
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MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] lava i piedi a Gesù della collegiata di Casole d'Elsa, opera di spiccato plasticismo che tradisce specialmente l'attenzione è la volta della Natività di Gesù, per il duomo di Colle Vald'Elsa (oggi nel locale Museo civico). L'anno successivo il M. ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] meno attendibili delle Rime piacevoli (Bologna 1823; Colle di Vald'Elsa 1827), bisognerà attendere la fine del sec. XIX, , pp. 285-302; E. Del Cerro, Un commediografo dimenticato, in Rivista d'Italia, XIV (1911), pp. 205-241; I. Sanesi, La commedia, ...
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francigeno
francìgeno agg. [dal lat. mediev. Francigena, comp. di Francia e -gena (v. -geno); propr. «nato in Francia», e per estens. «francese»], ant. – Franco, francese. In partic., si chiamò via f. (o francisca) la più battuta delle vie...
proda
pròda s. f. [lat. prōra (v. prora; prua), con dissimilazione della -r-]. – 1. ant. Prora: verso Rodi dirizzaron la p. (Boccaccio). 2. letter. La parte della riva che confina con l’acqua: il barcaiolo, puntando un remo alla p., se ne...